È stato svelato il nome dello studio che ha vinto la gara per costruire il nuovo Stadio del Nuoto, che nascerà in zona Viale Virgilio, alle spalle di torre D'Ayala. C'era tanta attesa da parte del Comitato organizzatore e del Comune di Taranto, che grazie ai Giochi del Mediterraneo vedrà trasformare la città nonché avere in eredità delle infrastrutture sportive di altissimo livello. È lo Studio MDU di Prato (architetti Corradini/Cosi/Marchesini) ad aver convinto la Commissione, che ha attribuito al progetto presentato un punteggio tecnico di 94 punti. Secondo l'Architetto Marazzi (89 punti), terzo uno studio irlandese (Declan Joseph Sharkley, 86 punti).

Per arrivare al progetto vincitore si è partiti attraverso la progettazione preliminare messa su carta dal Comune di Taranto e da Asset, tenendo conto dei vincoli paesaggistici e archeologici del luogo scelto. Il 20 gennaio scorso era stato pubblicato il bando per un impianto che comprende 2 piscine olimpiche, una scoperta e una coperta con la finalità di avere un impianto dove si possano svolgere competizioni internazionali.

Sono stati 37 i gruppi di progettazione che hanno partecipato al bando: la commissione, presieduta dall'Architetto Maria Piccarreta (Dirigente - Soprintendenza beap lecce brindisi taranto) e composta dai professionisti Benedetta Tagliabue, Simonetta Dellomonaco, Paolo Garofalo e Ubaldo Occhinegro, ha selezionato prima i cinque finalisti e successivamente il progetto vincitore, quello, appunto, dello Studio MDU.

Il prossimo appuntamento è il 12 maggio, alla presentazione non solo del progetto vincitore ma anche di tutti gli altri progetti presentati. Adesso il Comune e il Comitato organizzatore proseguiranno con l'iter di progettazione definitiva in modo da avere lo Stadio del Nuoto pronto in breve tempo.