Nonostante la retrocessione sia certezza la Viterbese continua ad allenarsi. La società laziale ha, infatti, scelto di proseguire le sedute della prima squadra in attesa di sapere le motivazioni per le quali il CONI ha deciso di respingere il ricorso contro i due punti di penalizzazione che, di fatto, hanno cementato lo scivolamento in Serie D.

Nel frattempo, scrive Il Messaggero i giocatori gialloblù, tramite l'AssoCalciatori, avrebbero chiesto il pagamento degli stipendi arretrati, con la Viterbese che ha tempo fino al prossimo 20 giugno per farlo. Senza ottemperare a questo impegno, infatti, il club di Via della Palazzina non avrebbe le liberatorie firmate dai giocatori necessarie per l'iscrizione al prossimo campionato di D.

Fonte: TuttoMercatoWeb.com