Redazione MRB.it | |
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Il Consiglio federale ha estromesso la Reggina dalla serie B 2023/2024 a causa dei seri problemi economici della società calabrese. I mancati pagamenti all'Erario per 757 mila euro con scadenza 12 luglio, per la Federcalcio dovevano essere regolarizzati entro il 20 giugno.
La Reggina continuerà la sua battaglia nelle successive fasi di giudizio, seguendo questo calendario: Collegio di Garanzia del CONI 20/21 luglio, udienza al TAR 2 agosto (eventuale), Consiglio di Stato 28/29 agosto (eventuale).
La serie B presenta il calendario ma al posto della Reggina non c'è il Brescia, la prima ad avere diritto al ripescaggio e in considerazione dei ricorsi il campionato potrebbe non iniziare il 19 agosto prossimo. Le rondinelle hanno fatto ricorso alla Corte d'Appello contro la posizione della Reggina e se il CONI darà parere sfavorevole alla Reggina il Brescia sarà riammesso in serie B.
Nel frattempo il Perugia, retrocesso in C, presenterà ricorso contro l'ammissione del Lecco da parte del Consiglio Federale. Idem il Foggia, che ha comunicato di aver presentato ricorso: i satanelli puntano all'esclusione del Lecco e l'ammissione alla serie B seguendo la strada (più tortuosa) della promozione in cadetteria al posto dei lombardi.