Comunicato Stampa | |
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La Valentino Basket Castellaneta porta al termine un altro grande colpo di mercato: si tratta di Emanuele Calò, play-guardia di 185 cm, pronto a rinforzare il reparto esterni a disposizione di coach Console.
Un innesto, quello di Calò, che aggiunge enorme esperienza al roster costruito dalla dirigenza biancorossa. Emanuele, nato a Mesagne nel 1995, è un grande conoscitore dei parquet pugliesi: dopo essere cresciuto cestisticamente nella sua città con la maglia della Mens Sana – con cui ha esordito giovanissimo in C Regionale – ha ricevuto la chiamata del Mola New Basket nel prestigioso campionato di B Nazionale. Nella stagione 16/17 è iniziato il suo lungo percorso in Serie C: qui ha indossato, sempre da protagonista, le maglie di Basket Francavilla (nel 17/18 è stato avversario dei biancorossi nell'indimenticabile finale play-off), Basket Cerignola e Virtus Molfetta. Nel 21/22 si è trasferito in C Gold Lombardia: qui due stagioni da 11 punti di media a partita. Lo scorso anno è tornato in Puglia, dove ha chiuso la stagione con la maglia della Dinamo Brindisi, vincendo proprio contro Castellaneta i play-off per B Interregionale.
Il mesagnese, oltre a fare da chioccia con i giovani, sarà fondamentale sia in cabina di regia che dalla lunga distanza. Un giocatore che se entra in ritmo sa essere letale per le difese avversarie e che sa correre in transizione: ha, insomma, tutte le caratteristiche per infiammare il pubblico biancorosso.
Ecco le sue prime dichiarazioni in biancorosso:
«Ho scelto la VBC perché mi è sembrata la soluzione migliore per tornare in Puglia dopo gli ultimi due anni a Brescia e cercare di stare più vicino casa. L'obiettivo, come squadra e staff, è sicuramente quello di cercare di mantenere la categoria: il mio compito qui sarà, oltre a cercare di riuscire nel fine ultimo, dare un apporto e cercare di far migliore i più giovani. Conosco Castellaneta da tanti anni come avversario, so quanto il suo tifo può influire e mi aspetto esattamente quello che ho sempre vissuto. Ovviamente l'augurio è che il tifo non manchi mai, anche e soprattutto, se ci saranno momenti più complicati visto l'età media bassa della squadra. Un grande abbraccio a tutti i tifosi e spero di vederli presto in palestra».