Comunicato Stampa | |
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Buona la prima. Anzi, no. Il fiero veliero battente bandiera biancorossa si infrange inaspettatamente contro lo scoglio Taviano. Malgrado il vantaggio iniziale e una vasta gamma di occasioni da rete procurate nella prima frazione, il Sava si vede superare per 2-1 cedendo sul finale a cagione di un rigore plasmato con mestiere e trasformato dal numero 10 locale. In generale, gara caratterizzata da un gioco più ragionato ed impostato da parte degli ospiti, mentre i giallorossi si rivelano professionisti dei lanci lunghi e delle ripartenze improvvise.
Nel complesso, un incidente iniziale di percorso, non v'è dubbio, ma la sconfitta odierna rappresenta al contempo una buona e sana rampogna per acquisire maggiore cazzimma e umiltà sul campo.
Teatro dello spettacolo in scena il Basurto di Racale, piccolo santuario del calcio salentino. Dinnanzi a circa 300 spettatori, di cui una ventina proveniente da Sava, la matricola Taviano (fresca fresca di ammissione in Prima) e i biancorossi di mister Santoro, questi ultimi privi dell'esperto Appeso. A pochi minuti dall'alzata del sipario, Gallù sventola bandiera bianca per un problema fisico: al suo posto Torinti. Pronti, via. Al 5' Peluso suona la carica con un fendente dal limite che spaventa Liotta. Dopo qualche minuto è la squadra di casa a far percorrere qualche brivido all retroguardia savese con una conclusione rasoterra e palla che sfiora il palo. Al 17' è ancora Peluso a terrorizzare il pubblico locale con una potente sassata sventata da un doppio intervento dell'estremo avversario. Che nulla può dopo appena due giri di lancetta, allorchè il bomber ionico, softly and smooothly, la appoggia in rete con un morbido tocco di testa a seguito di una vibrante azione d'attacco. Il Taviano non ci sta e, pungolato nell'orgoglio, spinge per il pari che arriva al 33' sugli sviluppi di un calcio di punizione: col capo Sperti la insacca. La ripresa è un crescendo rossiniano di movimenti contratti, interruzioni, falli, tuffi e proteste per alcune decisioni (ed indecisioni) del direttore di gara. Al 78', Peluso, incredulo di siffatta grazia, si trova solo dinnanzi a Liotta mancando la ghiotta occasione per riportarsi in vantaggio. Ma, come suol dirsi, goal sbagliato, goal subito: l' ex Gallipoli Negro si invola in area savese e con esperienza si procura un penalty puntualmente trasformato. Poi, imbufalito per chissà quale ragione, lo stesso attaccante si guadagna altresì il rosso; stessa sorte per l'omologo Peluso, che cede alle lusinghe dei nervi tesi.
Termina così, con sguardi corrucciati e bocche silenti, la prima spedizione di questa stagione. Ora, testa al Vernole per la prima uscita casalinga.
FOOTBALL TAVIANO-SAVA 2-1
I Categoria/C, 1a Giornata - Dom 24.09.2023
FOOTBALL TAVIANO: Liotta, Preite, Panico, Coronese (59' Barone), Carrozza, Sperti, Schirosi, Pizzileo (73' D'Errico), Sabato (65' Micaletto), Negro, Gianfreda (57'Aretano). All.: Botrugno
ASD SAVA CALCIO: Schina, Di Maggio (90' Sale), Torinti (56' De Gaetani), Odone, Franciosa, Sampietro, Caporusso, Lomartire, Cellamare, Maggio (84' Fina)..All.: Santoro
ARBITRO: Spluga di Brindisi
MARCATORI: 19' Peluso, 33' Sperti, 87' Negro (rig.)
AMMONITI: Coronese, Pizzileo, Schirosi (T); Odone, Cellamare (S).
ESPULSI: Negro (T); Peluso (S)
Fonte: Aldo Simonetti - Addetto Stampa ASD Sava Calcio