Redazione MRB.it | |
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La seconda fase della Coppa Italia ASI è iniziata con una vittoria convincente per la Virtus Calcio Taranto che mercoledì sera si è imposta con un netto 5-1 sulla Time Out e ha conquistato i primi tre punti nel girone B.
Il successo ottenuto al Monticello di Grottaglie è stato frutto di un avvio fulmineo con gol dopo pochi secondi che ha portato in discesa la partita e della capacità di reagire, segnando, alle occasioni create dagli avversari.
È dello stesso avviso Piero Presicci che ha anche riconosciuto il contributo nel match dei due giocatori in prestito: "Vittoria meritata, sul 2-1 ci siamo un attimino destabilizzati, poi abbiamo ripreso subito le redini del gioco trovando il terzo gol e da lì è andata in scioltezza. Sicuramente Baldo e Turi ci stanno dando una grossa mano nella competizione, non solo per i gol. Sarebbe bello averli anche in campionato, dove dobbiamo noi tirare fuori qualcosa in più", ha detto ai microfoni di MRB.it.
Il centrocampista dei delfini è stato schierato da mezz'ala nel 4-3-1-2 di mister Palumbo ed è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante dopo diverse presenze da pochi minuti, complici i problemi fisici sofferti: "Giocare mezz'ala in un centrocampo a tre è molto dispendioso. Venendo da tanti infortuni nell'ultimo anno ho bisogno di mettere più minuti nelle gambe per dare il mio contributo alla squadra, mercoledì ho fatto fatica all'inizio a spezzare il fiato e prendere il ritmo partita, poi mi sono ripreso", ha raccontato il tarantino classe '86.
La buona prestazione è stata ripagata nei minuti finali dal gol del definitivo 5-1, il primo per Presicci in maglia rossoblù: "Sono andato vicino a segnare altre due volte nel corso della partita e sono felicissimo per questo gol che arriva finalmente dopo sacrifici e problemi fisici, soprattutto la pubalgia, che mi hanno condizionato fin da quando sono alla Virtus - da dicembre 2022, ndr -. Il desiderio è quello di avere continuità, tutti vogliamo giocare, ma in campo si va in 11 e molte volte le partite possono essere decise da chi subentra dalla panchina come abbiamo visto contro la Samaflex. L'importante è stare sul pezzo e farsi trovare pronti quando chiamati in causa", ha osservato riguardo il suo impiego in campo.
Conquistata e mandata in archivio la prima vittoria del 2024, i delfini sono chiamati a rituffarsi nella difficile situazione di classifica in Serie A e torneranno domani alle 15:45 al Monticello, dove sarà determinante il contributo di tutti nella sfida salvezza contro Life Bar, che deve rinunciare a due giocatori per squalifica. Presicci ha voluto mettere in guardia i compagni ricordando l'importanza della posta in palio: "Domani andiamo in guerra col coltello tra i denti. Dobbiamo metterci l'orgoglio, il cuore e gli attributi oltre alle nostre qualità tecniche per portare a casa i tre punti che sarebbero fondamentali per la salvezza. Le squalifiche di Sportillo e Greco non ci devono ingannare, dobbiamo avere un buon approccio alla partita e sfruttare le occasioni anche perché conosco bene il loro portiere Ricci, avendoci giocato insieme, e non è facile fargli gol", ha avvisato il 38enne.
La lotta per non retrocedere andrà probabilmente avanti fino all'ultima giornata di campionato e servirà una sforzo costante da parte della Virtus su tutti i fronti: "Dobbiamo archiviare le partite passate e pensare sabato dopo sabato a raccogliere punti per raggiungere l'obiettivo. Purtroppo siamo in questa situazione per via delle numerose assenze che si sono create rispetto all'anno scorso, soprattutto nel corso della stagione. Avremmo bisogno di un regista, magari un attaccante e in generale altri giocatori con caratteristiche offensive, ma non dobbiamo trovare alibi perché chi va in campo può dire sempre la sua", ha ricordato infine Presicci.