Comunicato Stampa | |
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E' una delle ultime tre arrivate in casa WFC Grottaglie, la laterale, proveniente dal Città di Taranto, Chiara Palmitessa che in vista della sfida interna con la NOX Molfetta si presenta così ai suoi nuovi tifosi: “Sono stata accolta nei migliori dei modi sia dallo staff che dalle compagne. Ho trovato fin da subito un ambiente ambizioso ed entusiasmante con la quale, con il giusto approccio, completeremo questo girone di ritorno”.
IL CAMPIONATO: “Essendo il mio primo anno in questa categoria ho trovato un girone abbastanza equilibrato con la quale partita dopo partita porto a casa esperienza e consapevolezza di poter crescere”.
IL TECNICO BERARDI: “Ho avuto modo di conoscere il tecnico Berardi avendolo avuto come allenatore a Fasano negli ultimi due anni. Il suo è un metodo efficace e determinante e che riesce a trasmettere passione e voglia di dare sempre di più allenamento dopo allenamento”.
PALMITESSA: “Ho iniziato a giocare circa sei anni fa calpestando il gommato del “Salvemini” di Fasano, partendo dal campionato CSEN in cui siamo riuscite a classificarci alle finali Regionali a Tortoreto. Passando poi ad un campionato Regionale per poi, l'anno dopo, in serie C: li ho avuto l'opportunità di allenarmi anche con la squadra militante in serie A2. Poi ho inanellato qualche presenza in serie A Elite. Tutto ciò mi ha permesso di crescere. Poi sono stata nel Città di Mola sempre in serie C per poi ritornare a casa in cui tra vari problemi fisici e qualche stop siamo riuscite a vincere la Coppa Puglia e qualificarci al secondo posto in campionato. Storia recente il Città di Taranto in serie B e il passaggio a Grottaglie sempre nella stessa categoria con cui mi auguro di dare il mio supporto e di togliermi qualche soddisfazione. Mi ritengo una ragazza umile, volenterosa e determinata: non ho un punto di forza ben preciso se non la perseveranza, la passione e la voglia di rincorrere quel pallone, cercando di mettere in valigia ogni brivido ed emozione che tutto questo mi da e che ho la fortuna di provare”.