MESSINA-TARANTO 1-0

Taranto, così non va. A Messina una sconfitta che brucia

Rossoblù senza verve, squadra spenta. Gol vittoria di Zunno
   Roberto Orlando

21 Gennaio 2024 - 16:00

Tempo di lettura: 5 minuti

PREPARTITA – dopo una settimana dove il calciomercato è stato l'argomento principale, il Taranto riassaggia l'erba del campo contro il Messina. Oltre lo stretto, i rossoblù sono attesi dai giallorossi padroni di casa che hanno cambiato marcia e nonostante una classifica ancora deficitaria, sono una delle squadre più in forma. Il tecnico degli isolani Modica propone il suo 4-2-3-1 con Frisenna e Giunta davanti la linea di difesa. Out Firenze per salute, in attacco Luciani è preferito a Plescia, in panchina. I due nuovi arrivi Signorile e Civilleri partono anch'essi dalla panchina. Capuano, oggi in tribuna, squalificato, lancia subito nella mischia i nuovi arrivi Miceli al centro della difesa, Valietti sull'out di destra e De Marchi al centro dell'attacco.

PRIMO TEMPO – la partita si indirizza subito su un copione ben chiaro, con i padroni di casa che fanno la partita e i rossoblù ospiti attendisti e schiacciati nella propria metà campo. La prima azione da segnalare è al 20': su calcio d'angolo per il Messina, Luciani di testa da pochi passi sciupa tutto. Al 27' gol annullato al Messina per fuorigioco di Luciani, ma nell'occasione grave errore di valutazione di Vannucchi in uscita. Alla mezz'ora grande occasione per il Taranto: Bifulco scavalca con un sombrero un difensore e la serve per De Marchi, che di destro spara a lato di Fumagalli. Passano due minuti e al tiro ci va Valietti, ma il suo destro da fuori area è alto. Con il passare dei minuti il Messina rallenta la sua elaborata manovra offensiva, cercando la profondità di Emmausso e il Taranto ne può approfittare per guadagnare metri. Al 44' Kanoute ci prova dai 25 metri ma Fumagalli para in due tempi. Un solo giro di orologio e di nuovo l'attaccante senegalese a rendersi pericoloso, ma chiude bene la difesa peloritana. Un minuto di recupero e si va negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO – pronti, via, il Taranto ha subito una ghiottissima occasione con De Marchi, ma il neo attaccante rossoblù si fa ipnotizzare da Fumagalli. La prima sostituzione è di Zangla, che getta nella mischia Orlando al posto di De Marchi, facendo spazio al centro dell'area a Kanoute. Doppio cambio per Modica, il primo obbligato (Ortisi al posto di Polito, infortunato) e il secondo per smuovere l'attacco (Plescia al posto di Luciani). Al 57' vantaggio del Messina con Zunno, che ribadisce in rete un rimpallo in mischia. Il gol subito stordisce il Taranto ed esalta i padroni di casa: la reazione degli ospiti è confusa, senza costrutto, fallosa e poco lucida. Capuano cerca di modificare l'assetto del Taranto inserendo Fabbro al posto di Valietti, ma il Messina mantiene un buon possesso di palla ma su una ripartenza dei peloritani Bifulco stende Salvo e lascia la squadra in dieci (ammonizione e successivo rosso, probabilmente per proteste). Dopo pochi minuti si fa male anche Calvano, al suo posto Zonta, mentre Samele rileva Kanoute. Nonostante l'ennesima tegola il Taranto si rende pericoloso con Fabbro, che si divora un gol a pochi passi da Fumagalli. Gli ultimi minuti sono molto confusi, il Taranto non riesce ad esprimere una trama valida, il Messina più agevolmente gestisce e si mantiene lontano dalla propria metà campo.

COMMENTO – la trasferta di Messina si presentava insidiosa non solo per il buono stato di forma dei siciliani, ma anche per le assenze dettate dagli infortuni, dalle squalifiche e dal mercato in uscita. Capuano infatti schiera dal primo minuto i tre nuovi acquisti, ma soltanto Miceli è già in palla. De Marchi si divora clamorosamente due reti, un po' meglio Valietti. Manca però il gioco, un regista e l'atteggiamento dei rossoblù è più remissivo rispetto alle ultime uscite. L'assenza di Capuano in panchina si sente e suoi ragazzi si “ammosciano”. Il Messina vince con merito, ma adesso c'è da cambiare subito pagina, non ci si può permettere un'altra prestazione così riprovevole.

ACR MESSINA-TARANTO 1-0
Serie C/C 2023/2024 - 22a Giornata | Dom 21 Gennaio 2024
ACR MESSINA (4-2-3-1): 30 Fumagalli; 33 Polito (54' 24 Ortisi), 6 Manetta, 23 Pacciardi, 21 Salvo; 8 Frisenna, 19 Giunta; 10 Emmausso (81' 77 Scafetta), 70 Rosafio (81' 88 Civilleri), 11 Zunno (89' 90 Ragusa); 9 Luciani (54' 28 Plescia). A disposizione: 22 Di Bella, 1 Piana, 7 Lia, 3 Zona, 83 Fumagalli, 17 Signorile, 27 Cavallo. Allenatore: Modica
TARANTO (3-4-3): 26 Vannucchi; 16 Luciani, 30 Miceli, 6 Riggio; 24 Valietti (64' 99 Fabbro), 23 Calvano (74' 29 Zonta), 28 Fiorani, 17 Panico; 14 Bifulco, 90 De Marchi (51' 96 Orlando), 77 Kanoute (74' 11 Samele). A disposizione: 1 Loliva, 22 Costantino, 15 Enrici, 18 Kondaj, 20 Hysaj, 27 Papaserio, 37 Travaglini, 70 Capone. Allenatore: Zangla
Arbitro: Andrea Calzavara di Varese
Assistenti: Cristian Robilotta di Sala Consilina e Ferdinando Pizzoni di Frattamaggiore
Quarto Ufficiale: Antonio Liotta di Castellammare di Stabia
Marcatori: 57' Zunno (M)
Ammoniti: 38' Polito (M), 41' Manetta (M), 56' Luciani (T), 82' Ortisi (M), 84' Panico (T), 87' Miceli (T)
Espulsi: 67' Bifulco (T)
Note: Angoli: 5-2. Recupero: 1'pt e 6'st. Stadio ''Franco Scoglio - San Filippo'' - Messina. Partita iniziata alle ore 14.00

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