"Probabilmente sarebbe stato giusto il pareggio, tutto sommato abbiamo giocato bene creando diverse occasioni. Ci dà fastidio perdere per due errori nostri e in generale non siamo stati bravi a leggere le situazioni sulle seconde palle, come per esempio è successo nella partita precedente in Coppa Italia".
C'è rammarico in casa
Virtus Calcio Taranto per la sconfitta in rimonta maturata sabato pomeriggio al comunale di Statte contro
Programma Sviluppo e a esprimerlo a MRB.it è stato
Marco Albano, protagonista dell'episodio che ha deciso il match della quarta giornata di ritorno di
Serie A ASI, il rigore del
2-1 finale.
"Il rigore non c'era perché Amadi dopo il rimpallo con Fusiello si è allungato il pallone e si è buttato con furbizia sulla mia uscita. Quando ho visto l'arbitro con il cartellino giallo in mano ho pensato che lo avrebbe ammonito per simulazione, invece ha indicato il dischetto e ha ammonito me - ha raccontato il portiere dei delfini -. Il bello è che lo stesso avversario l'ha anche detto dopo a Luccarelli che non c'era un mio fallo, ma al di là di questo avremmo dovuto fare almeno un altro gol".
Il tarantino classe '85 ha tenuto a sottolineare che la squadra non ha sofferto la pausa di 10 giorni dalle partite ufficiali, anche perché "ci siamo allenati in una partitella 8 contro 8 tra di noi, quindi non è stato un problema fisico".
La differenza di classifica tra i rossoblù e i neroarancio non si è vista tecnicamente, anche perché dopo il gol di Morrone la Virtus ha tenuto comunque il campo e ha sfiorato due volte il raddoppio, ma sono stati alcuni dettagli a favorire gli avversari: "Hanno avuto più cattiveria, più convinzione nei contrasti, sulle seconde palle e ci hanno messo in difficoltà con la velocità di Amadi e Makalo. Inoltre hanno giocatori di esperienza e attaccanti di ruolo come Caracciolo, che a noi farebbe molto comodo in coppia con Notorio", ha ammesso Albano.
E a proposito di classifica, certamente un pareggio sarebbe stato prezioso per la corsa salvezza, soprattutto considerando la sconfitta della Barocco Argenti, uno dei prossimi avversari dei delfini, e il turno di riposo dello Studio Dentistico De Pace, ma il numero uno rossoblù è fiducioso per le sfide di campionato che completeranno il mese di febbraio. "La nostra classifica è bugiarda ed è dovuta alle continue assenze, lo ha dimostrato anche quest'ultima prestazione che ce la possiamo giocare con le squadre del livello di Programma Sviluppo. Perciò mi auguro di fare punti e vincere contro chi è sopra di noi di pochi punti o lotta come noi per non retrocedere, sempre se siamo tutti a disposizione", ha specificato.
Intanto la Virtus tornerà tra meno di 24 ore in campo al Monticello, riprendendo sostanzialmente dall'ultima sfida disputata e vinta a Grottaglie, quella contro Life Bar, ma stavolta in Coppa Italia con la possibilità di agganciare il primo posto nel girone B e potendo contare sui prestiti. Quest'ultimo aspetto conta relativamente per il portiere, che ha insistito sulla bontà della rosa della squadra: "Giocatori come Beltrame, Turi e Baldo danno qualità e ci aiutano indubbiamente nella competizione, tuttavia sono convinto che siamo in grado di vincere anche se giochiamo solo noi al completo e mi auguro che questo dia la continuità che ci serve", ha concluso Albano.