Sull'edizione odierna del Quotidiano di Puglia, le dichiarazioni di Davide Tizzano, presidente del Comitato internazionale dei Giochi del Mediterraneo. Tra le sue dichiarazioni anche il pensiero, nei mesi scorsi, di togliere i Giochi a Taranto. Ecco quanto riportato dal Quotidiano in un articolo a firma del collega Domenico Palmiotti:

Taranto ad ottobre ha corso il rischio di perdere la ventesima edizione dei Giochi del Mediterraneo. A microfoni spenti e a taccuini chiusi, lo rivela Davide Tizzano, presidente del comitato internazionale dei Giochi, in una pausa dei lavori svolti a Taranto ieri e l'altro ieri all'Histò - scrive il Quotidiano - Ottobre 2023 era il momento di massima confusione, con le risorse, peraltro insufficienti, su cui non c'era ancora certezza (i primi 150 milioni deliberati nel 2022) e i ritardi già accumulati rispetto ad agosto 2019, quando Taranto venne designata come sede dell'evento. E ancora: i progetti non avviati, i cantieri lontanissimi, l'indecisione su alcune scelte di fondo (che fare dello stadio?) e, soprattutto, uno scontro istituzionale fra Regione Puglia e Governo sul comitato organizzatore. Tra chi voleva mantenerlo o semmai modificarlo (Regione) e chi, invece (Governo), voleva cambiarlo modificandone anche i rapporti di forza all'interno.

Era infatti il 15 ottobre quando proprio Tizzano dichiarava in un'intervista a Quotidiano: «Abbiamo già due alternative. Ho i miei emissari che stanno andando in giro per vedere dove eventualmente organizzare i Giochi del Mediterraneo al posto di Taranto. Per forza che dobbiamo muoverci, mica aspettiamo». Poi c'è stata un'evoluzione e ieri Tizzano, in conclusione dei lavori, lo ha messo in luce. Nel giro di pochi mesi «tanto è cambiato». Si è attivata la macchina dei progetti impiantistici, che sta andando avanti, il comitato è stato rifatto e sono arrivati nuovi fondi: altri 125 milioni dal Governo con  la legge di Bilancio 2024 in aggiunta ai primi 150.

Fonte: Quotidiano di Puglia - Domenico Palmiotti