L'EDITORIALE

Taranto, l'esigenza di chiarezza

Ancora nessun incontro tra Capuano e Giove. La tifoseria resta con il fiato sospeso

foto Luca Barone

   Maurizio Calò

05 Giugno 2024 - 09:00

Tempo di lettura: 2 minuti

C'è ancora qualche incertezza nei giorni che stiamo vivendo sul futuro tecnico del Taranto. E, precisiamo, su quello tecnico. Perché la questione inerente l'iscrizione al prossimo campionato di Serie C è stata prontamente risolta dalla società inviando la documentazione richiesta. Di questi tempi non è poco. Tutto, pertanto, si sposta sul piano sportivo. Si era tutti in attesa dell'incontro tra Capuano e Giove ma i due non si sono ancora visti. Non c'è stato quel passaggio tanto atteso dai tifosi e che, quindi, potesse mettere un punto definitivo sulla permanenza di Capuano sulla panchina rossoblù. Tutto, quindi, rimane in sospeso.

Chiara la preoccupazione dei tifosi. Si pensava ad una formalità certa, ad un momento chiarificatore già ben programmato e preparato. Ma cosi non è. Improvvise visioni diverse? Questioni ancora da definire? Le domande fioccano come le ciliegie in estate. Di sicuro qualcosa accadrà e gran parte della tifoseria attende con una certa trepidazione. La preoccupazione palese e lampante è che ci possa essere un reale ridimensionamento dei programmi e non un concreto rilancio. La vicenda stadio, indubbiamente, non è cosa da poco considerando anche la prospettiva di dover andare a giocare in altro impianto decisamente lontano da Taranto. Gli investimenti, a quel punto, andrebbero ponderati. Parliamoci chiaro: un conto è giocare nel proprio stadio seppur con capienza ridotta, un conto è dover affrontare più spese dovendo trasferire armi e bagagli altrove.

Qui sta il punto di tutto. Qui è il fulcro centrale delle preoccupazioni del presidente Giove. Capuano vuole vederci chiaro. L'attesa pervade tutti. In primis i protagonisti delle vicende del Taranto Calcio. Di riflesso le ansie inondano il cuore di tutti i tifosi. C'è tanta voglia di fare un grande passo. E quel passo si chiama ambizioni di vittoria e di ritorno in una categoria lontana oltre trent'anni. I conti vanno fatti, indubbiamente, con la realtà. L'importante sarà dare la sensazione di chiarezza e di certezza nei programmi. Senza illudere un'intera piazza e senza fare passi avventati. Ovviamente ciò che è accaduto nella stagione appena trascorsa imporrebbe un rilancio delle ambizioni ma tutto dovrà andare di pari passo con le reali possibilità. Nell'attesa di risposte precise.

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