Ospite di Fuoricampo, trasmissione in onda su Canale 7, è intervenuto l'ex direttore sportivo del Taranto Danilo Pagni che ha parlato della situazione relativa al club rossoblù:

"Eziolino ha fatto un capolavoro" - ha dichiarato Pagni - "però questo parlare sempre di lui secondo me non dà molto merito alla squadra. E' una squadra over fatta da ragazzi fantastici in cui almeno 12/13 elementi avevano fatto già i play off negli ultimi anni. Il merito di tutto questo è naturalmente di Capuano ma ogni tanto bisogna anche parlare della società e io farei un elogio anche al presidente e ad una famiglia che regge da sola questa piazza. Capuano resta? Secondo me deve rimanere. E' vero che ha dato tanto a Taranto ma anche il Taranto lo ha rimesso in careggiata alla grandissima. Poi le verità le conosce solo lui, non voglio entrare nel merito, io vengo da una cultura in cui tutti sono utili e nessuno è indispensabile. Gli allenatori vanno e vengono, i giocatori anche, ma quello che conta è la società e l'azienda".

"Adesso mi aspetto un Taranto in primis sostenibile" - ha aggiunto - "al di là di quello che è il calciomercato, se fossi io l'amministratore del Taranto, porrei delle linee con minutaggio e sostenibilità per poi nell'arco di 2/3 anni avere delle patrimonialità. Quest'anno si è agito benissimo con Antonini. Quindi lavorerei sulla sostenibilità aspettando questi Giochi del Mediterraneo in modo che la società, nel momento in cui avrà una pressione economica inferiore, possa programmare. Il Taranto secondo me deve cercare di dare continuità con Giove e Capuano".