Hanno definito la loro posizione con il rito abbreviato, dinanzi al giudice di Brindisi, tre tifosi tarantini finiti nei guai la sera del 24 marzo scorso per i disordini avvenuti al termine del derby Brindisi-Taranto - riporta il Quotidiano di Puglia - in due sono stati condannati ad un anno di pena convertita in pena pecuniaria. Il terzo è stato invece condannato ad un anno e un mese pena sospesa. Revocata inoltre la misura dell'obbligo di dimora. I tre tifosi sono stati assistiti dagli avvocati Andrea Maggio e Claudio Petrone. Per gli ultrà rossoblù, arrestati nel corso del dopo partita con la misura dei domiciliari (poi sostituita con l'obbligo di dimora) era poi arrivato anche il divieto del Daspo.