Sfidare l'esiguità dei tempi a disposizione, meno di due anni, per fare qualcosa destinato a lasciare il segno al di là dell'evento - si legge sull'edizione odierna del Quotidiano di Puglia in un articolo di Domenico Palmiotti - si chiude sostanzialmente con questi due messaggi la visita che tra mercoledì pomeriggio e ieri mattina il ministro dello Sport, Andrea Abodi.

Il ministro mercoledì ha partecipato ad una riunione e ieri mattina ha visitato le aree del centro sportivo Magna Grecia, per il tennis, e quelle di Mar Piccolo, l'ex stazione torpediniere della Marina Militare, per il centro nautico dedicato a vela, canoa e canottaggio. Nella visita, il tecnico comunale Vincenzo Piccolo illustra al ministro cosa prevede il progetto del Magna Grecia: lavori per un anno, costo 7,5 milioni, otto campi da tennis.

Ultima tappa Mar Piccolo per una ricognizione in motoscafo laddove sorgerà il centro nautico - riporta sempre il Quotidiano - l'area dell'ex stazione torpediniere, sottostante la villa Peripato, ospiterà uffici e palestre. Da qui partirà il campo di gara ad otto corsie, delimitato da cavi in acciaio, che per 2 chilometri si estenderà sino a Cimino dove verranno spogliatoi per 50 posti e una tribuna per 1.500 spettatori. Costo del progetto centro nautico, 14,635 milioni, gestione alla federazione nazionale canottaggio. Mentre quella del nuoto si occuperà delle piscine olimpioniche a Torre D'Ayala.

Fonte: Quotidiano di Puglia - Domenico Palmiotti