TARANTO FC

Capuano: ''Con ridimensionamento non sarei mai rimasto. A breve l'erede di Vannucchi''

Vari i temi trattati dal tecnico rossoblù in conferenza stampa

Ezio Capuano, in conferenza stampa - screen Antenna Sud/Taranto Fc 1927

   Pietro Grimaldi

01 Luglio 2024 - 21:40

Tempo di lettura: 6 minuti

In occasione della conferenza stampa, tenutasi presso la sala conferenza del Gruppo Distante, il tecnico dei rossoblù, Ezio capuano, si è espresso in merito alla stagione 2024\2025. Di seguito, le sue dichiarazioni:

"Penso di essere un uomo d'onore, per me sarebbe stato troppo facile andare via per quanto fatto negli ultimi due anni. Sono rimasto a Taranto per due motivi, in primis per la forte volontà della dirigenza e per l'amore illimitato del popolo tarantino verso la mia persona, sul mio telefono ho ricevuto molte proposte" - ha dichiarato il tecnico - "le aspettative saranno altissime, l'impegno sarà molto più duro. Sono consapevole che dovrò convivere con responsabilità ingenti e sono consapevole di essere in una delle piazze più belle e calorose d'Italia. Da parte mia ci sarà un impegno notevolissimo per cercare di riportare la gente da dove eravamo rimasti.”

Il tecnico dei rossoblù si esprime anche in merito ai rientri dai prestiti di Crecco e De Santis: "rispondo in maniera schietta e pragmatica. Il Taranto non fa follie, perlomeno sotto la mia gestione. Crecco e De Santis sono elementi che hanno dei contratti normalissimi per la categoria. Se li abbiamo mandati in altre squadre vuol dire che non erano adatti al progetto. Entrambi non rientrano nei miei piani, cercheremo di trovare la miglior soluzione possibile."

"Vannucchi? E' stato il primo giocatore che ho chiamato da quando sono tornato al Taranto" - aggiunge il tecnico - "alla presenza del suo procuratore avevamo prolungato il suo contratto di altri due anni. Dopo un mese, si viene a sapere che il contratto non è stato depositato. Dopo di ciò, abbiamo deciso che si andava avanti fino alla fine del campionato. La mia intenzione era ripartire dal mio capitano, ma, al momento delle trattative, mi accorgo fin da subito che l'aspettativa del ragazzo e dell'entourage era quella di provare il salto di categoria e che quindi non c'erano i presupposti per un prolungamento di contratto. Loliva mi ha detto che vuole fare un'esperienza da titolare, ci tengo a ribadire che non abbiamo mandato via nessuno" - ha aggiunto ancora Ezio Capuano - "sostituire Vannucchi non sarà affatto semplice e sarà uno dei calciatori che più ricorderò con affetto, avremo il compito di rifare l'intera batteria di portieri. Vi dico solo che domani mattina verrà annunciato il nuovo estremo difensore, che ritengo essere un profilo molto molto importante".

Ho chiesto due situazioni al presidente, la prima è stata il campo che io considero determinante per tutti i sacrifici che noi stiamo facendo, e poi ho chiesto di varie notizie poi smentite dal presidente come il ridimensionamento, i giovani e il minutaggio. Io non sarei mai rimasto se ci fosse stato il ridimensionamento. Non tradisco mai la fiducia e le aspettative. Mi interessa che ci sia lo Iacovone e la gente" - l'allenatore dei rossoblù ha espresso anche il suo pensiero in merito al minutaggio degli under - "per me in C il minutaggio è la cosa più fallimentare che esiste. Se qualcuno pensa che il Taranto si sia arricchito con il minutaggio dei giovani allora dice cose non vere, noi due anni fa abbiamo preso 184.000 euro facendo giocare agli under tutte le partite. Per programmare un minutaggio, cosa che non farei mai a Taranto, bisogna avere un settore giovanile importante, non come quest'anno che abbiamo avuto una primavera non all'altezza".

Ripartirò dalla difesa a 3, costruirò una squadra basata sul 3-4-2-1 con qualche elemento utile a centrocampo per variare il mio sistema di gioco a partita in corso. Il mio dogma sarà sempre la difesa a 3, come fatto l'anno scorso prenderò elementi duttili" - analizza Capuano - "se io fossi un giocatore verrei anche a piedi a Taranto. Sono totalmente a disconoscenza sulla trattativa per Montalto.”

Ezio Capuano si è espresso anche in merito alle varie voci di mercato: "Calvano ha un contratto con il Taranto ed è incedibile. Lo teniamo stretto, così come anche per Ferrara, dalle notizie che circolano in giro sembra che noi vogliamo smantellare la squadra ma non è assolutamente vero tutto ciò. Voglio tranquillizzare i tifosi, Calvano e Ferrara sono entrambi considerati incedibili" - ha aggiunto - "smontare significa fare delle scelte, ovvero assumersi responsabilità nei confronti della città e dell'intera provincia, essere soggetti delle scelte significa l'impossibilità di intervenire. Su Vannucchi e Kanoute noi siamo stati oggetti della scelta, la mia ferma volontà era la permanenza di Vannucchi, elemento per cui avrei fatto l'impossibile. Kanoute ha usufruito di una clausola rescissoria, dove noi siamo stati bravissimi a farla alzare il più possibile. È un elemento che ci ha dato tanto e viceversa, ha permesso di far registrare l'ennesima plusvalenza e faccio i complimenti a chi l'ha ingaggiato. Bifulco è sotto contratto con il Taranto, ci sono altri elementi in scadenza con cui stiamo dialogando. Non abbiamo sicuramente le potenzialità di altre squadre che non voglio nominare" - ha aggiunto - "ci sono dei giocatori di nostra proprietà dove decidiamo noi mentre per altri elementi bisogna scendere in trattativa. Al momento della firma dei contratti abbiamo valutato una serie di fattori. Ho parlato stamattina con il procuratore di Luciani, l'intenzione del Taranto è quella di confermarlo. Miceli è di proprietà della Turris, è un giocatore importante e che si è comportato benissimo. Sono convinto che farebbe l'impossibile per tornare a Taranto e la stessa società nutre un grande interesse. C'è interesse a trattenere Orlando, ho parlato con il suo procuratore sabato e c'è tutta l'intenzione di confermare la sua permanenza. Lo stesso discorso vale anche per Fabbro, con cui ci sono attualmente dei colloqui in corso. De Marchi e Matera sono sotto contratto con il Taranto. Nessuno può pensare che i nostri giocatori siano stati cacciati, se ci fosse stata l'intenzione di smantellare la squadra l'avremmo già fatto".

"Ho portato un 2009 per due mesi con la prima squadra, mi auguro che il Settore Giovanile sia degno del nome del Taranto e faccio i miei auspici a Pietro Armenise. Se ci dovesse essere qualche giocatore pronto per la prima squadra allora sarò ben contento, l'importante è che non sia un'imposizione. Mi auguro che ci siano tanti giocatori di Taranto e provincia" - analizza Capuano -  "chi lavora bene difficilmente viene sostituito, il mio staff rimarrà pressoché invariato. Il collaboratore tecnico sarà Antonio Marino, Zangla sarà il mio secondo. Rispetto alla passata stagione cambieremo solo il preparatore dei portieri per volere dello stesso Marinacci, a breve sarà annunciato il suo sostituto".

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