Dalla famosa cordata inglese interessata all'acquisto delle quote del club rossoblù, Vittorio Galigani aveva ricevuto mandato per trattare con l'attuale proprietà. Lo stesso ex consulente di Giove, con un post sui social, chiarisce come si è sviluppata la trattativa descrivendo anche il motivo per cui non sarebbe andata a buon fine:

"Il 30 luglio scorso ho ricevuto mandato da una società inglese per trattare l'acquisto dellla F.C. Taranto 1927 srl" - scrive Galigani - "durante gli incontri con la parte legale designata dalla società di cui sopra abbiamo preso atto che ogni volta che sembrava raggiunto un accordo, venivano cambiate le carte in tavola.
Non ci è parso un atteggiamento corretto da parte del venditore, ma con pazienza si è sempre cercata la soluzione per definire l'acquisto.
A fronte di questa ambiguità, dato il poco tempo disponibile, si lavorava nel frattempo per portare avanti il progetto individuando e contattando un allenatore di alto profilo e stabilendo il futuro organigramma.
Ci siamo presentati all'ultimo appuntamento del 14 agosto per firmare il preliminare ed invece ci siamo trovati ancora dinanzi a nuove richieste.
Personalmente non intendo continuare ad espormi a brutte figure e ritiro la mia disponibilità, precisando che in questi giorni la società proponente ha già acquisito il titolo di una squadra di categoria Eccellenza in Calabria e, nel naturale dubbio che la prima scelta F.C.Taranto 1927 Srl non fosse disponibile, ha avviato parallelamente un sondaggio, positivo, per una Società di serie C del Centro Italia.
Questo è quanto.".