Roberto Orlando | |
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Del Favero: la prima vera parata è al '70 su una punizione di Ciuferri, un bell'intervento plastico. Il portiere rossoblù è sempre attento anche successivamente, neutralizzando un altro paio di azioni pericolose. 6,5
Mastromonaco: lo ritroviamo come lo abbiamo lasciato, a macinare kilometri sulla fascia. Generoso, è una spina nel fianco della difesa di casa. 6,5
De Santis: si presenta forse con qualche chilo di troppo, ma ciò non influisce sulla sua buona prestazione in fase di copertura. Il paolo colpito a porta vuota grida ancora vendetta ed è l'unica pecca di una partita tutto sommato buona. 6
Enrici: in predicato di lasciare il Taranto, gioca una buona partita, tenendo il fortino fino a quando le condizioni fisiche generali della squadra reggono. Sarebbe un peccato se andasse via. 6,5
Verde: schierato fuori ruolo da Gautieri, soffre in una posizione non sua. Incerto, impreciso, suo il fallo di mano che provoca il calcio di rigore. Nella ripresa cala molto. 5 (dal 71' Simone:
per poco non si inventa il gol del pareggio. Sv)
Fiorani: partita ordinata e senza sbavature per il centrocampista rossoblù, che in quanto vecchia guardia, diventa uno dei punti di riferimento della squadra. 6
Matera: fuori dai progetti di Capuano, si ritrova a guidare la squadra, facendolo con personalità e intelligenza tattica. Le prossime settimane ci diranno quanto potrà tornare alle prestazioni che lo hanno fatto apprezzare in passato. 6,5
Schirru: si muove bene per essere arrivato da pochi giorni, di certo a regime potrebbe dare un contributo importante. Anche per lui, calo fisico nella ripresa. 6 (dall'87' Pompameo: Sv)
Garau: buona intesa con Mastromonaco, che viene innescato sulla fascia diverse volte dal centrocampista sardo. Le prossime uscite ci diranno di più. 6
De Marchi: partita da boa più che da prima punta, al centro dell'area avversaria non è mai pericoloso. 5,5 (dal 67' Capone: poca consistenza, quasi nulla. Dai giovani ci si dovrebbe aspettare corsa e caviglie da mordere, e invece poco e niente. 5)
Fabbro: qualche discreta giocata ma poca consistenza per l'esterno d'attacco jonico. Anche per lui calo fisico a fine gara. 5,5
All. Gautieri: l'esordio stagionale del tecnico ex Avellino è discreto, nonostante il risultato negativo. La squadra, assemblata nell'ultima settimana e imbottita di under, soprattutto in panchina, risponde bene all'impianto tattico del 4-3-3 e cede soltanto dagli undici metri. Forse il Taranto può anche tornare a casa con qualche rimpianto. 6,5
Giugliano: i gialloblu si presentano ai nastri di partenza di questo campionato con il progetto di crescere ancor di più, ma la squadra non è trascendentale. Probabilmente, se non ci fosse stato il calcio di rigore, tanto giusto quanto generoso, gli uomini di Bertotto avrebbero interpretato diversamente la partita. Diverse sbavature in difesa, ma in attacco i campani sono esuberanti. 6
Arbitro, signor Gemelli di Messina: partita non difficile da gestire, con cartellini giusti e nessuna azione di difficile controllo. Giusto il rigore concesso ai padroni di casa ma il fischietto siciliano viene avvisato dal guardalinee. 6