Dopo la pesante sconfitta di Messina e in vista del prossimo impegno casalingo contro il Trapani, a Rossoblù, trasmissione in onda su Antenna Sud, Gianmarco Zigoni parla del momento del Taranto.

"Già contro il Latina eravamo partiti molto bene nel primo tempo" - analizza l'attaccante parlando della gara di sabato contro il Messina - "siamo andati subito in vantaggio e poi è arrivato l'episodio del rigore un po' dubbio che ci ha portato in parità. Secondo me abbiamo fatto buone trame, non subendo grosse occasioni a parte qualche tiro da fuori area. Nel secondo tempo non possiamo permetterci di avere quell'atteggiamento, sembravamo come deconcentrati e passivi, non è possibile prendere quei 2 gol in 5 minuti. E' un aspetto che dobbiamo migliorare. La nostra condizione fisica di squadra non è come le altre per vari fattori, tanti ragazzi sono arrivati da poco senza aver fatto la preparazione e le altre hanno un livello superiore a noi. Ma questi gol presi ad inizio secondo tempo dipendono solo da un aspetto mentale e di attenzione".

"Il campionato? L'Avellino secondo me è una delle squadre più forti del girone e sta facendo un po' di fatica" - aggiunge Zigoni commentando i risultati del girone C - "il Benevento è un'altra delle formazioni attrezzate per vincere e sta facendo bene. Un'altra formazione che se la giocherà per la vittoria finale è il Catania. Però siamo ancora alla terza giornata, alla fine ci sono sempre delle sorprese".

"Salvezza? Tutti eravamo consapevoli delle problematiche e delle difficoltà che c'erano" - commenta l'attaccante rossoblù - "siamo venuti qui credendo nella salvezza, ognuno di noi deve fare del proprio meglio e deve dare il proprio contributo. Dobbiamo portare il prima possibile dei punti a casa e dare respiro alla nostra classifica".

Dopo Messina, adesso bisogna ripartire, "il risultato pesante non aiuta, ma siamo ancora alla terza giornata, niente è già scritto. Siamo tornati ad allenarci lunedì come sempre, cercando di valorizzare le nostre qualità. Speriamo che il lavoro settimanale ci dia i suoi frutti, venerdì giocheremo contro il Trapani che è una squadra forte e cercheremo di portare a casa il risultato".

Il Trapani sarà proprio il prossimo avversario dei rossoblù, "è una squadra che ha cambiato allenatore una partita fa e adesso avrà un nuovo spirito. Ha vinto a Crotone nell'ultima partita, conosciamo la qualità dei giocatori che hanno acquistato nel mercato e potrebbe essere una delle candidate per la promozione. L'affronteremo a viso aperto e purtroppo non potremo avere ancora i nostri tifosi al nostro fianco".

"Problema stadio? E' normale che chi è arrivato qui da poco si faccia delle domande" - dichiara ancora Zigoni - "adesso abbiamo il nostro stadio e pensiamo a far bene in partita, poi quando arriverà il momento in cui non avremo il nostro campo, il direttore Lucchesi o chi per lui, troverà una soluzione. Se ci dovessimo spostare a 10 o 30 minuti da casa lo faremo e ripartiremo. Contestazione? Al momento la stiamo percependo poco giocando in casa anche a porte chiuse. Queste sono cose tra tifosi e società, noi dobbiamo fare il nostro lavoro e andare in campo per fare quello che sappiamo. Spero comunque che tutto si riesca a risolvere".