foto Luca Barone
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Redazione MRB.it | |
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In merito alla vicenda stadio, la scorsa settimana c'è stato un incontro tra il dg Lucchesi, il sindaco Melucci, l'assessore Azzaro e il commissario dei Giochi del Mediterraneo con l'obiettivo di riuscire a trovare una soluzione condivisa - si legge sull'edizione odierna del Quotidiano di Puglia - la prima ipotesi in ballo riguarda la possibilità di continuare ad utilizzare la struttura anche durante i lavori di demolizione dell'anello inferiore ma con capienza ridotta. Soluzione che consentirebbe al Taranto di disputare allo Iacovone tutte le gare casalinghe fino a gennaio quando, secondo il cronoprogramma, partirà il secondo lotto dei lavori e quindi la struttura dovrà per forza essere chiusa. Le parti stanno lavorando affinchè sia comunque possibile continuare ad utilizzare lo stadio fino a dicembre.
Successivamente si dovrà per forza utilizzare un altro impianto ed entra in ballo l'opzione Massafra - riporta sempre il Quotidiano - dove a stretto giro, dovrebbero partire i lavori per aumentarne la capienza. Per giocare però al campo Italia c'è bisogno di una deroga da parte della Lega Pro in quanto la struttura non rispetta i criteri della terza serie per quanto riguarda la larghezza del campo da gioco. Altra ipotesi riguarda la possibilità di disputare le partite casalinghe a Francavilla.