Ciro Panico, ex giocatore del Taranto - foto Luca Barone
Ciro Panico, ex giocatore del Taranto - foto Luca Barone
Pietro Grimaldi | |
|
Tempo di lettura: 2 minuti
Prossimo avversario del Taranto è il Sorrento di Enrico Barilari. Nonostante l'addio di Maiuri, ex rossoblù e considerato come uno dei fautori della salvezza dello scorso anno, i campani sono partiti molto bene quest'anno. Undici i punti raccolti in appena cinque giornate, frutto di tre vittorie, due pareggi e una sconfitta. Cinque i gol fatti solo tre quelli subiti. Da ciò si deduce come il Sorrento sia una compagine molto attenta in fase difensiva e con un grande spirito di sacrificio, tutte qualità che sono state inculcate dal tecnico ex Sestri Levante
L'obiettivo stagionale dei campani rimane quello di passare una stagione tranquilla, riconfermando la permanenza tra i professionisti per il terzo anno consecutivo e chissà magari lottare per qualcosa in più. In tal senso, ottima la scelta della società di puntare su Barilari, reduce da ottime stagioni sempre in C con la Sestri Levante e che garantisce una certa continuità sul piano tecnico-tattico. Infatti, il modulo prevalentemente utilizzato è il 4-3-3 (utilizzato anche sotto la gestione Maiuri) piuttosto abbottonato nella fase difensiva ma veloce nella fase offensiva.
Da sottolineare la presenza degli ex rossoblù Cuccurullo e Panico, quest'ultimo approdato in quel di Sorrento nella recente sessione di mercato. Come calciatori il Sorrento ha giocatori del calibro di Bolsius e De Francesco. Occhi puntati anche su Musso, centravanti reduce da 18 reti in 16 presenze con la maglia del Bra (compagine militante in Serie D) e con due centri all'attivo. In difesa Todisco e Blondett garantiscono tanta esperienza e qualità. Una squadra, dunque, veloce e dinamica che potrebbe mettere in seria difficoltà il Taranto dal punto di vista fisico e sul piano del dinamismo.
Probabile formazione:
(4-3-3): Del Sorbo; Panico, Fusco, Blondett, Todisco; Cuccurullo, De Francesco, Canganiello; Bolsius, Musso, Guadagni.