In vista della gara contro il Foggia in programma venerdì sera allo "Zaccheria", ecco cosa ha dichiarato il tecnico Carmine Gautieri in conferenza stampa:

"Sappiamo dell'importanza della partita e quanto ci tengano i nostri tifosi" - ha dichiarato - "anche se ci troviamo in piena emergenza, abbiamo preparato questa partita nel modo giusto cercando di controbattere il Foggia sapendo che, indipendentemente dalla classifica, affrontiamo una squadra forte. Sarà una partita tosta sotto tutti gli aspetti e ci dovremo far trovare pronti. Anche nell'emergenza dobbiamo cercare di fare la partita giusta, compatta e perfetta nelle due fasi per riuscire a portare a casa il risultato. Nella partita di venerdì la tecnica conterà relativamente, bisognerà mettere in campo anche altro. I ragazzi si sono allenati bene e andremo a giocare questa partita senza paura anche se in emergenza".

"Se andiamo a guardare le assenze, mancherà più del 50% dei giocatori titolari" - analizza ancora Gautieri - "nella situazione in cui ci troviamo sono assenze importanti e pesanti, anche sotto l'aspetto della personalità. Le nostre certezze? Il gruppo che ho a disposizione che è un gruppo che lavora sodo anche in emergenza, si allena in silenzio e cerca di migliore senza mai lamentarsi. Questi ragazzi andrebbero seguiti di più, in questo momento ci manca questo ma faremo di necessità virtù. Sono orgoglioso di allenare questo gruppo e lo difenderò sempre perché ha sempre dato tutto".

Venerdì sera si affronterà il Foggia, "conosciamo tutti come giocano le squadre di Capuano che è uno che prepara molto bene le partite. Mi aspetto una squadra aggressiva che giocherà molto sull'errore dell'avversario e che sfrutterà molto le palle inattive. Noi dovremo essere bravi a sopperire a queste situazioni. Voglio concentrarmi sulla mia squadra, dovremo fare una gara di attenzione e di spensieratezza quanto attacchiamo. Nei duelli e nei contrasti bisognerà fare la differenza. Cosa migliorare per vincere? Avere più attenzione nei 95 minuti. I ragazzi stanno dando tutto quello che hanno".

Il tutto in attesa della svolta societaria, "è normale che quello che sentite voi e che scrivete lo guardiamo e lo vediamo. Io però devo cercare di estraniare i miei giocatori dalla situazione extra campo, anche se è normale che queste situazioni possono pesare nella testa dei giocatori. Tutti noi aspettiamo un momento migliore sperando che possa arrivare quanto prima, per avere serenità. Le difficoltà ci sono, cerco di non trovare alibi ma tutti ci aspettiamo che arrivino momenti migliori. Mi aspetto un futuro migliore? Quando sono arrivato a Taranto sapevo delle difficoltà. Taranto è una piazza che non si rifiuta ma è normale che mi aspetti un futuro migliore: voglio che i miei giocatori stiano bene e che non gli manchi nulla. I giocatori devono essere seguiti a 360 gradi e in questo momento, qualcosa manca. Se è un giocatore è infortunato io devo sapere quando recupera e quando apro i cancelli dello stadio lo faccio affinché tutti possano seguire la squadra e capire le situazioni".

"Problema infortunati? I giocatori vanno seguiti anche dopo una partita" - commenta il tecnico - "per capire cosa ci vuole e cosa bisogna fare per curarsi. Papazov non ce l'ho da 3 settimane, mentre Giovinco è uscito dal campo nel primo tempo della gara contro il Sorrento per un problema muscolare. Bisognerà capire l'entità dell'infortunio e cosa bisogna fare per recuperarlo. Il medico ancora non lo so fare, bisogna approfondire bene la situazione e cercare di recupere quanto prima certi giocatori. Ardizzone? Due giorni fa ha avuto un problema muscolare in allenamento, ha fatto un'ecografia che ha evidenziato che c'è qualcosa, aspettiamo i tempi di recupero e speriamo di saperli quanto prima".

Gautieri, infine, non vuole ritornare sugli arbitraggi, "abbiamo subìto 4 rigori in 7 partite, senza che ce ne sia stato concesso neanche uno. Non mi sono mai lamentato degli arbitri e ne ho parlato solo sabato scorso perché ero arrabbiato. Ci vuole più attenzione nei nostri confronti, poi è normale che possano sbagliare anche loro. Sull'argomento, però, vorrei non ritornarci sopra".