Del Favero: tanti interventi decisivi, sia nel primo che nel secondo tempo. I gol subiti lo vedono incolpevole. 6,5
De Santis: sempre attento alle incursioni offensive, lascia colpevolmente solo Silva nell'azione del pareggio pitagorico. 5,5
Shiba: bene il primo tempo, inizia alla grande anche il secondo, segnando l'illusorio gol del vantaggio. 6,5
Verde: il primo tempo, improntato sulla difesa vede il difensore rossoblù attento nel contrastare gli avversari. Viene sacrificato per motivi tattici. 5,5 (dal 63' Papazov: non fa la differenza ma riesce a galleggiare nella difesa del fortino. 6)
Contessa: propositivo, è uno dei pochi a salvarsi. Spinge sulla sinistra, cerca la profondità e la costruzione di azioni pericolose. Dal suo piede la palla per la rete di Shiba. 6,5
Mastromonaco: anche oggi imbrigliato dalla ricerca del contenimento offensivo. Prova qualche discesa in più nella ripresa, ma con poca lucidità. 5,5 (dall'89' Sacco: sv)
Speranza: si vede poco, incide ancor meno. La partita del gruppo non è delle migliori e neanche lui spicca. 5,5 (dall'89' Giovinco: sv)
Matera: l'uomo che dovrebbe tenere il centrocampo e portare le idee latita da qualche partita a questa parte. Nella mediocrità dovrebbe emergere e invece affonda. 5,5
Varela: un fantasma in campo. Non fa la differenza e oggi nemmeno dai calci piazzati riesce a fare qualcosa di buono. 5 (dal 63' Schirru: inserito per rendere un po' più vivace il centrocampo rossoblù, si fa inghiottire dalla fase difensiva ad oltranza del Taranto. 5,5)
Fabbro: lotta ma non basta. Cerca di fare reparto da solo, lontano da Zigoni ma anche dai compagni di squadra. Anche se ce la mette tutta, purtroppo da soli le guerre non si vincono. 5,5
Zigoni: la partita è impostata sulla chiusura degli spazi e sull'improvvisazione in attacco, per cui l'attaccante rossoblù, abbandonato in attacco, non può fare molto. 5,5 (dal 72' Battimelli: qualche minuto in più rispetto alla gara contro il Picerno ma l'attaccante rossoblù è isolato dal mondo e poco può fare, se non correre a vuoto. 5,5)

Gautieri: di certo lo spogliatoio ha perso la compattezza e anche le certezze del mister iniziano a vacillare. A Crotone, squadra di tutto rispetto, preferisce mettere l'autobus davanti a Del Favero rinunciando ad ogni velleità offensiva. La sua squadra non costruisce e quando lo deve fare, fa fatica. Il cambio societario e le garanzie che il nuovo corso potrà portare potrebbero anche non contemplare il tecnico campano. 5

Crotone: pochini i punti in classifica ma la squadra di Longo ha i numeri per fare bene. Il ruolo della nobile decaduta non veste bene ai pitagorici e oggi l'hanno dimostrato, martellando i rossoblù fin dal primo minuto. Il gol subito non ha scalfito le convinzioni dei ragazzi di Longo e la vittoria in rimonta è giusta e guadagnata. 6,5

Arbitro, signor Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata: pochi episodi dubbi, dirige con molta attenzione. Distribuisce cartellini giusti, al momento giusto. In campo parla con i calciatori facendosi valere. 6