AVELLINO-TARANTO 0-1

Battimelli torna a colpire. Bene anche Mastromonaco e Contessa

Le pagelle di Avellino-Taranto
   Pietro Grimaldi

03 Novembre 2024 - 17:50

Tempo di lettura: 2 minuti

Meli: ripaga la fiducia di mister Cazzarò. L'estremo difensore non è mai stato particolarmente impegnato nel corso del match. Da rivedere in fase d'impostazione. 6
Verde: schierato come braccetto, regge i continui attacchi dei padroni di casa. Ordinato, la sua prestazione è macchiata dall'ammonizione subita dopo appena tredici minuti. 6
Shiba: prestazione solida quella del centrale rossoblù. Attento, si limita a contenere e a spazzare. 6
De Santis: guida un reparto difensivo ben messo, capace di arginare un reparto offensivo di altissima qualità. 6,5
Contessa: propositivo, la sua è una gara di sacrificio. In fase offensiva la sua presenza è limitata, molto attento ad arginare i continui attacchi sulla sua fascia. 6,5
Mastromonaco: solito pressing e solita voglia. Anche oggi risulta essere l'uomo in più. Bene in entrambe le fasi, è ormai una certezza. 6,5 (dal 85' Papazov: sv)
Fiorani: poco incisivo, la prestazione del centrocampista ionico è anonima. Tanto sacrificio, ma questo non è sufficiente. 5,5 (dal 72' Iervolino: entrato per dare freschezza al centrocampo, la sua è una partita molto sottotono. 5)
Schirru: si vede poco, a centrocampo è meno presente ed efficace del solito. 5,5
Speranza: timido, la sua è una prestazione ambigua. Buoni strappi ma niente di che. 5,5
Giovinco: schierato dal primo minuto, viene inghiottito dai difensori biancoverdi. Da uno con le sue qualità ci si aspetta sempre di più. Insufficiente. 5,5 (dal 72' Guarracino: entrato con tanta voglia di fare bene, l'esterno non offre la freschezza di cui necessitava il reparto offensivo. 5,5)
Battimelli: la partita è impostata sulla chiusura degli spazi e sull'improvvisazione in attacco, per cui il giovane attaccante rossoblù, non ha avuto molti palloni giocabili. Molto lesto a sfruttare l'unica occasione a sua disposizione. Merita altre opportunità. 7 (dal 62' Zigoni: lento, impacciato. Trenta minuti senza toccare palla, è ora di darsi una svegliata. 5)

Cazzarò: schiera in campo una squadra ben messa. Ad Avellino, preferisce mettere l'autobus davanti a Meli pur di non passare in svantaggio e rinunciando ad ogni velleità offensiva. La sua squadra costruisce poco, e quando lo fa, fatica. Nonostante ciò, i tre punti rimangono. 6,5

Avellino: probabilmente vista la classifica e la situazione societaria, la squadra di Biancolino ha sottovalutato i rossoblù. Partita dominata quella dei suoi. Nonostante ciò, i lupi sono stati incapaci di creare veri e propri pericoli alla retroguardia ionica. Il potenziale c'è, ora bisogna dimostrare che la sconfitta di oggi è solo un incidente di percorso. 4,5

Arbitro, sig. Mbei di Cuneo: la sua è una direzione pacata ma ferma. Lascia giocare e fischia solo dove è necessario. 6

Resta sempre aggiornato!

Invia un messaggio WhatsApp al 380 762 9286 con scritto "Iscrivimi"
Seguici sul nostro canale WhatsApp (Clicca qui)
Seguici su Telegram (https://t.me/MRB_it)


NETWORK

Scroll to Top