foto Luca Barone
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Roberto Orlando | |
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Del Favero: poco impegnato nel primo tempo, si esalta nella ripresa in un paio di occasioni, per poi mettere un sigillo sul calcio di rigore parato. 8
Papazov: copre bene, lasciando pochi spazi per i cross degli avversari. La maggiore copertura degli esterni di centrocampo lo rendono più sicuro. 6
De Santis: solito pilastro di difesa, si ritrova suo malgrado ad essere protagonista del fallo che ha portato al calcio di rigore per il Cerignola. 6
Shiba: come per Papazov, riesce a contenere gli avversari, anche in area di rigore dove arrivano molte palle alte per gli avanti ospiti. 6
Mastromonaco: uno dei pochi che riesce, nel pieno della contesa, a garantire qualche sortita offensiva. Anche nella ripresa mantiene la stessa intensità, lottando su ogni palla. 6,5
Contessa: contiene e raddoppia sui portatori di palla, mantiene alta l'attenzione su ogni folata offensiva avversaria, arriva stremato a fine gara. 6
Fiorani: lavoro sporco, tanto contenimento e pressing sui portatori di palla avversari, che fanno tanta fatica per trovare uno spazio. 6
Schirru: forse pecca in qualità, ma oggi c'era da sacrificarsi e dà il suo contributo. 6 (dal 62' Matera: torna in campo riprendendosi la fascia di capitano e la regia del centrocampo. Ci mette qualità ed esperienza fino all'ultimo. 6)
Speranza: sgroppa sulla fascia cercando di costruire qualcosa di buono in avanti, ma nella ripresa cala vistosamente. 6 (dal 79' Iervolino: la serie C non è cosa per lui: manca nei movimenti, nella visione di gioco, il suo apporto è limitato. 5)
Giovinco: primo tempo positivo e propositivo, cala nella ripresa. Discreto il feeling con Battimelli. 6 (dal 62' Fabbro: man of the match, inizialmente si infrange sulla linea di difesa ofantina, ma si infila alla grande (probabilmente in fuorigioco) sulla verticale di Zigoni e trafigge Saracco con freddezza. 7)
Battimelli: cerca nel primo tempo lo spazio e il momento per colpire, ma le possibilità sono poche. Nella ripresa partecipa alla fase difensiva. 6 (dal 70' Zigoni: lavora di esperienza e si ritrova ad essere assist man per la rete vincente di Fabbro. Bene anche così. 6,5)
Cazzaro: due partite, sei punti. Il tecnico tarantino senza evidenti stravolgimenti è riuscito a mettere in tasca Avellino e Cerignola e riportare l'entusiasmo tra i tifosi e fiducia tra i calciatori. Oggi imbriglia il Cerignola con una difesa attenta, cercando di colpire in ripartenza. La fortuna aiuta gli audaci, ma non… l'Audace, che spreca un calcio di rigore. Anche questo fa parte del lavoro settimanale. Adesso la domanda è se il tecnico tarantino merita la chance di restare in sella fino a fine stagione. 7
Audace Cerignola: big del campionato, scende a Taranto per fare bottino pieno. Tanta qualità nei suoi uomini a oggi pochissima concretezza. Mister Raffaele sa che sarà dura, ma se da un lato sprona i suoi all'assalto, dall'altro non può niente quando si sbagliano i calci di rigore. I gialloblù durano 80 minuti e vengono colpiti per una sconfitta pesante e che avrà il suo contraccolpo. 6
Arbitro, signor Grasso di Ariano Irpino: direzione di gara molto attenta, il fischietto campano è sempre vicino all'azione ed esce i giusti cartellini. Probabilmente generoso nell'assegnare il calcio di rigore all'Audace, non viene aiutato dal suo assistente sull'azione che porta al gol il Taranto. Due errori alla fine pesanti. 5,5