Elio Di Toro, in foto insieme a Sapio - foto Luca Barone
Elio Di Toro, in foto insieme a Sapio - foto Luca Barone
Redazione MRB.it | |
|
Tempo di lettura: 2 minuti
Dopo il ko di Taranto, ecco cosa ha dichiarato Elio Di Toro, direttore sportivo dell'Audace Cerignola:
"Ritengo che il risultato non sia giusto" - ha dichiarato - "se non ci fosse stato l'ultimo episodio credo che la partita sarebbe finita in parità. La partita è stata come me l'aspettavo. Il Taranto fa molto bene la fase difensiva perché si mette tutto dietro la linea della palla, giocando sull'errore dell'avversario. Il primo tempo è stato abbastanza soporifero dove noi abbiamo concluso poco, c'è stata solo un'occasione del Taranto da fuori su una ripartenza, poi il secondo tempo abbiamo spinto molto e abbiamo calciato molto in porta. Secondo me quello che poi ha delineato una partita diversa è stato l'errore sul rigore, però la squadra comunque ha sempre cercato di vincere la partita. Ci siamo messi nella condizione di dover subire qualche ripartenza perché abbiamo provato a vincere fino alla fine e in una di queste situazioni che si sono create c'è stato l'episodio che poi ha portato al gol il Taranto".
Il dirigente commenta l'episodio del gol di Fabbro, "se dovessi pensare all'episodio del gol preso mi fa rabbia perché sinceramente è nettamente in fuorigioco. Nessuno può smentirmi su questa cosa. Io in questo momento devo tutelare la mia società perché è una società esemplare, una società che investe, che è puntuale, solida e va rispettata. Vanno rispettati anche i tifosi cerignolani. Questo non è un modo di perdere una partita. Parliamo di incompetenza di un assistente che ha commesso un errore madornale che compromette gli investimenti di una società e una posizione di classifica che abbiamo raggiunto con sacrificio. Mi sento, quindi, di tutelarla in questa sede e la tutelerò sempre perché mi sembra indegno e ingiusto come noi abbiamo preso gol".