Giuseppe Raffaele, tecnico dell'Audace Cerignola - foto Luca Barone
Giuseppe Raffaele, tecnico dell'Audace Cerignola - foto Luca Barone
Pietro Grimaldi | |
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Altro giro, altra giornata di campionato andata in archivio. Si chiude anche la quattordicesima giornata, quest'ultima costernata da molteplici sorprese e delusioni. Dopo più di un mese torna alla vittoria il Picerno che, tra le mura amiche, s'impone di misura contro la capolista Benevento. Dopo un primo tempo pressoché equilibrato a trovare la rete del vantaggio è Bernardotto che sfrutta al meglio il bel cross di Pagliai. Per i sanniti si tratta della seconda sconfitta in campionato, entrambe arrivate fuori casa. Tonfo anche del Cerignola che non riesce ad approfittare del passo falso dei campani. Nonostante una partita letteralmente dominata i gialloblù non riescono ad impensierire la retroguardia tarantina, complice un super Del Favero reo di aver ipnotizzato Salvemini dagli undici metri. Jonici che, verso la fine del match, trovano il vantaggio con Fabbro (in posizione alquanto dubbia) che non sbaglia a tu per tu con Saracco. Con questo successo, il terzo stagionale, il Taranto si sgancia dall'ultimo posto. Questo match a lungo andare potrebbe rappresentare un vero e proprio rimpianto per le ambizioni del Cerignola.
Sul gradino più basso del podio continua ad esserci il Monopoli che non va' oltre lo 0-0 in casa della Casertana. Lo stesso risultato arriva anche nel match tra Potenza e Avellino con i lupi che non riescono a riscattarsi dopo il pesante k.o. casalingo contro il Taranto. Dopo più di due mesi torna alla vittoria anche il Messina, sempre in casa ma questa volta contro il ben più quotato Giugliano. Avvio difficile per i campani con i padroni di casa che premono incessantemente. Gli sforzi vengono presto ripagati con il Messina che trova il vantaggio a dieci minuti dalla fine del primo tempo grazie al penalty realizzato da Petrungaro. Pressoché inefficaci gli attacchi del Giugliano nel secondo tempo con i gialloblù che non riescono ad approfittare dei vari passi falsi delle concorrenti. Trasferta dal sapore amaro invece per la Cavese che, in quel di Trapani, torna alla sconfitta dopo tre giornate. Varie le occasioni da ambo le parti con il match che sembra destinato al terzo 0-0 di giornata ma una zampata di Lescano nel primo minuto di recupero del secondo tempo permette ai granata di conquistare i tanto attesi tre punti. Ora il centravanti ex Triestina è il capocannoniere dell'intera Serie C.
Sesto risultato utile consecutivo per il Crotone di mister Longo che continua a risalire la classifica e al contempo condanna un Catania privo di idee di gioco. Match che si mette subito in salita per i siciliani che vanno in svantaggio dopo appena otto minuti, complice un'imprecisione dell'estremo difensore Adamonis sulla debole conclusione di Silva. Il Catania accusa il colpo e il Crotone verso la metà del primo tempo trova il raddoppio grazie al bel destro in diagonale del capitano Gomez. Calabresi che calano il tris a sette minuti dalla fine della prima frazione di gioco grazie alla punizione di Giron con Adamonis che anche in questa occasione ha grosse responsabilità. A venti minuti dalla fine il Catania riapre il match grazie al bel destro di Stoppa, dopo appena sei minuti l'autogol dello stesso Giron porta il risultato sul 3-2-. Gli ultimi minuti vedono un vero e proprio assedio del Catania, ma esso risulterà insufficiente con i siciliani che non trovano i tre punti da un mese. Torna al successo anche il Latina che condanna un Sorrento reduce da tre risultati utili consecutivi. Al “Franchoni” a condurre il match inizialmente sono gli ospiti con il sinistro di Vona che si stampa sulla traversa dopo appena sei minuti. Verso la fine del primo tempo il Latina trova meritatamente la rete del vantaggio grazie al sinistro di Crecco. Verso l'ora di gioco i padroni di casa rimangono in dieci complice l'espulsione di Ndoj. Pochi minuti più tardi l'espulsione di Bolsius ristabilisce la parità numerica. Pontini che chiudono il match a cinque minuti dalla fine grazie al bel diagonale di Crecco, quest'ultimo alla prima doppietta della sua carriera. Terzo pareggio consecutivo della neopromossa Team Altamura, questa volta sul campo della Turris. Dopo un primo tempo pressoché equilibrato a trovare il momentaneo vantaggio sono gli ospiti grazie al rigore ben realizzato dall'ex Leonetti. La Turris non ci sta e a dieci minuti dalla fine il tap-in di Pugliese trova la rete del pareggio con i corallini che sfruttano le molteplici occasioni sciupate dai biancorossi. Lo stesso centrocampista campano verrà espulso verso la fine del match. Dopo tre sconfitte consecutive torna alla vittoria il Foggia che, davanti ai suoi tifosi, s'impone di misura contro la Juventus NG, quest'ultima fanalino di coda. A decidere il match è il tap-in dell'ex Taranto Orlando. La classifica ora risulta molto corta con le varie compagini che sono appaiate nel giro di pochi punti. Il campionato è apertissimo, la Serie C/C è ufficialmente entrata nel vivo.