Del Favero: autore di almeno quattro parate decisive, è merito suo se il passivo non è aumentato. Incolpevole sui gol subiti, l'estremo difensore è l'unico superstite di una trasferta da dimenticare sotto tanti punti di vista. Certezza. 6,5
Shiba: prestazione anonima quella del centrale albanese. Si limita a contenere e a spazzare, non gli si può chiedere di più. 5,5
De Santis: autore di alcuni ottimi interventi, risulta essere il migliore della linea difensiva. Leader. 6
Verde: impreciso, soffre i continui attacchi degli attaccanti gialloblù. Può fare di più. 5
Contessa: prestazione a dir poco deludente quella del laterale ex Turris. Corre e si fa vedere, ma niente di più. 5
Fiorani: invisibile, non riesce a dare una mano concreta ad un centrocampo. 5
Matera: lavoro sporco quello del capitano che si fa vedere anche in attacco. Il migliore del centrocampo è sicuramente lui 6 (dal 81' Iervolino: male, sua la palla persa che ha favorito il 3-0 della Cavese. 5)
Speranza: non entra mai nel vivo del gioco, neanche oggi riesce ad incidere. 5,5 ( dal 71' Guarracino: messo da Cazzarò al fine di arretrare uno stremato Contessa. Fa il suo. 6)
Mastromonaco: la solita corsa e la solita voglia. Purtroppo ciò delle volte non è sufficiente. La prestazione del laterale ionico è deludente per ciò che ha dimostrato di recente. 5,5
Giovinco: inghiottito dalla retroguardia campana, non riesce a fare da collante tra centrocampo e attacco. Anche oggi la sua è una prestazione sufficiente. Invisibile. 5 (dal 55' Fabbro: reduce dal gol vittoria contro il Cerignola entra con l'intento di dare freschezza e imprevedibilità al reparto offensivo e in buona parte ci riesce. 6)
Battimelli: complice uno stile di gioco incentrato sulla solidità difensiva il classe 2005 è lasciato completamente da solo. Pochi i palloni toccati, il centravanti è mal servito dai suoi compagni. 5 (dal 55' Zigoni: entrato in campo con lo spirito giusto, non riesce a concretizzare le varie occasioni a sua disposizione. Impreciso. 5,5)

Cazzarò: la prestazione odierna rispecchia esattamente ciò che si è visto nelle ultime uscite, ovvero un Taranto che rinuncia a qualsiasi velleità offensiva concedendo il pallino del gioco agli avversari. L'unica differenza è il risultato, che ha visto una sola squadra in campo. 5

Cavese: squadra sorniona, che fin da subito controlla il pallino del gioco e che non molla mai il piede dall'acceleratore. L'unica nota negativa sono le tante occasioni sciupate, ormai una prassi delle ultime uscite. Risolto questo inghippo la compagine di Maiuri ha grandi chance di centrare la zona playoff. 7

Arbitro, signor Zago di Conegliano: la partita scorre da sola, zero gli episodi dubbi. Fischia solo dove necessario. 6