SERIE C/C - 15a GIORNATA

Benevento e Avellino si dividono la posta in palio

Il resoconto della 15a giornata del Girone C di Serie C

foto Luca Barone

   Pietro Grimaldi

19 Novembre 2024 - 15:15

Tempo di lettura: 4 minuti

Altro giro, altra giornata di campionato andata in archivio. La Serie C/C saluta anche la quindicesima giornata tra certezze, sorprese e delusioni. Nel big match di giornata Benevento e Avellino si contendono la posta in palio. In un "Vigorito" dalle grande occasioni verso la mezz'ora passano avanti i padroni di casa grazie al tap-in di Lanini. Nel giro di cinque minuti, però, i lupi ribaltano momentaneamente il match grazie alla zuccata di Frascatore e alla rete di D'Ausilio, quest'ultimo molto probabilmente in posizione irregolare. La compagine di Auteri non ci sta e a due minuti dalla fine il tocco sotto porta di Viviani sigla il 2-2 definitivo. Appena dietro i sanniti ci sono Cerignola e Monopoli che al "Veneziani" non vanno oltre il pari. Dopo appena dieci minuti passano avanti i gialloblù grazie a un bolide dalla lunga distanza di Bianchini che sigla il suo secondo centro stagionale. Intorno all'ora di gioco, però, i biancoverdi trovano la rete del pareggio grazie alla zuccata del neo-entrato Grandolfo, il quale approfitta di un'uscita mal calibrata di Saracco.

Si porta al quarto posto il Potenza che espugna in rimonta il "De Cristofaro" di Giugliano. Verso la fine della prima frazione di gioco passano avanti i campani grazie al penalty ben trasformato da Njambè. A inizio ripresa il Potenza pareggia immediatamente grazie al colpo di tacco di Caturano. Lo stesso centravanti lucano trova la rete del sorpasso grazie a una zuccata ben indirizzata che bacia il palo e batte l'incolpevole estremo difensore gialloblù. Dopo più di mese torna al successo il Catania il quale s'impone di misura nel derby contro il Trapani. A due minuti dalla fine del primo tempo i padroni di casa trovano il vantaggio grazie al tiro-cross di capitan Castellini. A inizio ripresa l'ex Casertana Celiento deposita la rete del momentaneo pareggio ma, dopo dieci minuti, il Catania trova nuovamente il vantaggio con la zampata di bomber Inglese. Etnei che al 65' hanno l'occasione di chiudere il match ma Castellini sbaglia clamorosamente dagli undici metri, nonostante ciò gli attacchi del Trapani risulteranno inefficaci ai fini del risultato finale. In quel di Potenza (sede casalinga del Sorrento) si dividono la posta in palio anche Sorrento e Picerno. Dopo un primo tempo pressoché equilibrato a passare avanti sono i lucani con il tap-in di Santarcangelo, il quale è il più lesto di tutti ad approffitare della corta respinta di Del Sorbo. Ospiti che rimagono con un uomo in meno a sei minuti dalla fine complice l'espulsione di Vitale. Al 95', sugli sviluppi di corner, il Sorrento trova la rete del pareggio grazie alla zuccata di Todisco. Settimo risultato utile consecutivo per il Crotone di Longo che strapazza il Latina in un match che non è mai stato messo in discussione. Calabresi che sono avanti di due dopo appena dieci minuti grazie ai tap-in di Oviszach e Gomez. A inizio ripresa la magia di Silva permette ai rossoblù di chiudere definitivamente il match. Crotone che al 53' cala il poker finale con Tumminello che non fallisce a tu per tu con Cardinali. Lo stesso estremo difensore pontino intorno all'ora di gioco intuisce il penalty di Gomez, al suo primo errore dagli undici metri con la maglia del Crotone.

Dopo due vittorie consecutive torna alla sconfitta il Taranto di Cazzarò, questa volta contro la Cavese. In quel di Cava i campani passano avanti dopo tre minuti grazie al sinistro di Loreto, il quale non può fallire a porta quasi sguarnita e da distanza ravvicinata. Cavese che raddoppia intorno all'ora di gioco grazie alla rete di Vitale. Padroni di casa che a cinque minuti dalla fine chiudono i conti grazie al diagonale di Sorrentino. Quarto pareggio consecutivo per la Casertana che non va oltre lo 0-0 in casa del Foggia. Momento di grande forma per il Team Altamura che, tra le mura "amiche" bissa il sesto risultato utile consecutivo, questa volta ai danni del Messina. Biancorossi che dopo appena venticinque minuti sono avanti di due grazie al tap-in di De Santis e al penalty di Leonetti, il quale spiazza Krapikas e sigla il suo quarto centro consecutivo. Ospiti che accorciano le distanze a inizio ripresa con la rasoiata di Anatriello, complice un errore di Pane che si fa infilare sul suo palo. Siciliani che, a un quarto d'ora dal termine, rimangono in dieci per l'espulsione di Lia. In coda alla classifica troviamo la Juventus NG con 7 punti. I bianconeri recupereranno la sfida contro la Turris mercoledì 27 novembre.

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