TARANTO-BENEVENTO 0-2

Quasi tutti a fondo, il Taranto non c'è

Le pagelle di Taranto-Benevento: prestazione non eccezionale dei sanniti

foto Luca Barone

   Roberto Orlando

23 Novembre 2024 - 17:15

Tempo di lettura: 3 minuti

Del Favero: attento per tutta la gara, esce male sull'azione che porta al vantaggio dei sanniti. Tante volte i suoi interventi hanno salvato i rossoblù, oggi hanno aperto la falla nel muro tarantino. 5
Marong: calciatore limitato, oggi riesce a mantenere su il muro eretto dai rossoblù con fatica. Poco feeling nei movimenti di reparto e con i compagni. 5
De Santis: meno lucido rispetto alla prima parte del campionato. Guida la difesa col solito piglio guerriero, ma non basterà continuare così fino a fine campionato. 5,5
Shiba: poco meglio di Marong ma insufficiente anche lui. Oggi gli ordini erano di fare muro e null'altro, lui esegue. 5,5 (dall'88' Fiorentino: sv)
Verde: cerca di dare un contributo di qualità, ma l'avversario odierno ha concesso uno scontro in campo di alto livello, dove Verde non è riuscito ad imporsi. 5,5
Fiorani: la gara è impostata in modalità difesa e il suo contributo di filtro di centrocampo funziona, fino all'infortunio. 6 (dal 31' Speranza: la difesa del pareggio regge anche grazie alla sua azione, fino a quando poi il castello crolla. 6)
Schirru: prova qualche giocata intelligente e di fantasia, ma oggi niente gloria per lui. 5,5
Matera: a centrocampo è la guida in fase di contenimento, nonostante abbozzi anche qualche forma di costruzione dell'azione, senza ottenere però risultati. 6
Garau: cerca di fornire il suo contributo in termini di qualità, ma imbrigliato non riesce ad essere incisivo. 5,5
Zigoni: abbandonato in attacco, non forza il pressing sui portatori ma si adegua alla guardia sulla linea di centrocampo. Nessuna occasione di tiro, qualcosa in più avrebbe potuto fare. 5,5 (dal 55' Battimelli: ci mette sul campo tutto l'ardore della gioventù, ma si scontra sull'esperto muro difensivo sannita. Si muove un po' di più di Zigoni ma non arriva mai al tiro. 5,5)
Guarracino: leggermente più arretrato di Zigoni ma ugualmente non propositivo in avanti. No pressing alto, pochissime possibilità di ripartenze. 5,5 (dal 55' Fabbro: cerca qualche giocata e anche l'affondo, ma senza andare mai al tiro. 5,5)

Cazzarò: non sappiamo quanto la sua riconferma sia permanente, ma oggi la squadra, nonostante abbia avuto continuità di allenamento col tecnico tarantino, resta a guardare gli avversari senza esprimere gioco. Magari il buon Michele l'ha impostata in questo modo, sperando in un nuovo colpo gobbo, ma davvero i calciatori erano senza mordente. Servirà una scossa nello spogliatoio e se Cazzarò dovrà guidare i suoi anche nella trasferta contro la Juventus NG dovrà davvero cercare di fare qualcosa in più. 5

Benevento: capolista indiscussa del campionato, oggi ha sofferto. Prima metà della gara sottotono, con ritmi nemmeno troppo elevati, che non hanno aiutato a scardinare la difesa jonica. Al gol ci arrivano su calcio piazzato, sfruttando anche una deviazione di mano di Viviani, ma hanno meritato il raddoppio e di portare a casa i tre punti. Auteri ha in mano una bella rosa e questo campionato lo può portare a casa. 6,5

Arbitro, signor Andreano di Como: nel primo tempo lascia giocare, nonostante qualche contrasto un po' più ruvido; nella ripresa invece fischia quasi tutto, per evitare che la partita sfugga di mano. Il gioco si spezzetta e perde di intensità. Non vede il fallo di mano di Viviani sul gol del vantaggio sannita, nonostante fosse in buona posizione. Esce i giusti cartellini gialli. 6

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