JUVENTUS NG-TARANTO 2-1

Pagelle: giocatori svogliati, gioco latitante. Un disastro

Si salvano davvero in pochi, anche gli uomini da cui ci si aspetta di più deludono
   Roberto Orlando

01 Dicembre 2024 - 19:40

Tempo di lettura: 3 minuti

Del Favero: incolpevole sulle due reti subite, in mezzo un buon intervento coi piedi, successivamente un ottimo intervento su Puczka. 6
Verde: il ragazzo prende confidenza col passare dei minuti, anche se per tutto il primo tempo non ha dato grandi garanzie. 5,5
De Santis: cerca di mantenere l'equilibrio in una difesa oggi ballerina sugli esterni. Meno propositivo ma efficace in chiusura. 6
Marong: come già detto in altre occasioni, non è un giocatore adatto alla serie C. Non ha i tempi, non ha i colpi. Perde più volte palla, mettendo in difficoltà tutta la difesa. 4,5
Mastromonaco: non vince mai un duello in velocità, i suoi cross oggi sono tutti fuori misura, non dà il contributo che ci si aspettava. Però, non smette di lottare, neanche da infortunato. 5,5
Matera: sornione, dovrebbe fare la differenza a centrocampo ma forse pecca in volontà. Nella ripresa però il palo colpito da fuori area sveglia il Taranto. 5,5
Garau: non riesce ad essere presente a centrocampo, sia in fase di contenimento che di costruzione. 5 (dal 73' Schirru: un quarto d'ora abbondante di confusione, senza costrutto. La squadra è scollata e lui non può essere il collante giusto. 5,5)
Speranza: la poca fluidità nel gioco del Taranto non lo aiuta, anche se cerca sempre di andare al cross e di giocare con ordine. Trova la rete nella ripresa che da, appunto… speranza ai rossoblù. Vana, però. 6
Giovinco: ingabbiato, non riesce ad esprimere né a creare giocate per i due attaccanti. Cazzarò gli ha chiesto qualità, lui non risponde. 5 (dal 59' Guarracino: sbaglia tanto, è poco concreto in fase offensiva. Rivedibile 5)
Battimelli: in difficoltà per tutta la partita, corre poco, si sacrifica poco. L'esperimento delle due punte col trequartista non lo esalta. 5 (dal 53' Fabbro: riesce a rivitalizzare il reparto offensivo, arriva anche al tiro ma Daffara gli dice no. 6)
Zigoni: gioca una partita da isolato in attacco. Cerca inizialmente il dialogo con il suo compagno di reparto, ma con poca convinzione. Sparisce per quasi tutto il secondo tempo. 5

Cazzarò: prova a dare la scossa in questa sfida salvezza con l'utilizzo di Giovinco dietro le due punte, ma non funziona. Nonostante un avversario limitato in difesa, non riesce a dare agli undici in campo una identità. Ma forse, nonostante il lavoro del confermato tecnico tarantino, manca mordente e volontà tra i calciatori. Brucia tre cambi, non dando possibilità di due forze fresche in campo. 5

Juventus NG: se è penultima in classifica un motivo ci sarà. Il tecnico bianconero Brambilla sa che deve lavorare su questi giovani (alcuni davvero interessanti) senza troppi assilli di classifica, ma c'è tanto da lavorare, soprattutto in fase difensiva. 5,5

Arbitro, signor Poli di Verona: non era una partita difficile da gestire, ma riesce a complicarsi la vita con decisioni sbagliate abbastanza banali, che non aiutano né la partita, né i giocatori ma che,  anzi, avrebbero potuto incanalare la gara su binari diversi. 5,5

Resta sempre aggiornato!

Invia un messaggio WhatsApp al 380 762 9286 con scritto "Iscrivimi"
Seguici sul nostro canale WhatsApp (Clicca qui)
Seguici su Telegram (https://t.me/MRB_it)


NETWORK

Scroll to Top