"Il Taranto è sotto esame, i calcoli non tornano più" - riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport in un articolo di Vito Di Noi. L'impresa non è più soltanto proibitiva, ma pressoché impossibile - scrive il Cds - l'oggettività, a due turni dal giro di boa, è fondamentale: il Taranto, attualmente, è la candidata principale alla retrocessione in Serie D. Perdere contro la Juve NG andava evitato a ogni costo, eppure i rossoblù sono riusciti anche a far tornare al successo una squadra alla quale il bottino pieno mancava dal 30 agosto.

È un Taranto abbandonato a sé stesso. D'altronde, le parole di venerdì in conferenza stampa, pronunciate da Cazzarò, suonavano già come un campanello d'allarme - si legge sempre sul Corriere dello Sport - scegliere l'autobus come mezzo per raggiungere Biella è stata una mossa ben lontana dai parametri del comfort, anche se ciò non giustifica la prestazione fornita al Pozzo-La Marmora. Così, la salvezza è un miraggio: la sconfitta di Biella ha certificato che il Taranto girerà nelle vesti di fanalino di coda. Catania e Monopoli per chiudere un girone d'andata drammatico.

Fonte: Corriere dello Sport - Vito Di Noi