Dopo la sconfitta contro il Catania, ecco cosa ha dichiarato Michele Cazzarò, allenatore del Taranto, in conferenza stampa:

"Giocare a Taranto non è facile, devi essere pronto con la testa e dopo anche con il cuore e le gambe" - ha dichiarato - "oggi purtroppo, senza nulla togliere al Catania che ha meritato di vincere, noi abbiamo regalato la partita. Nei primi 20 minuti non c'è stato un tiro in porta da entrambe le parti, poi abbiamo subito gol su palla inattiva dove dovevamo essere concentrati e poi anche il raddoppio su quel retropassaggio che dovevamo evitare visto il campo bagnato. A noi in questo momento non deve accadere di regalare le partite, poi è chiaro che se mancano tante persone diventa tutto più complicato".

"La società? Io non ne parlerei nemmeno altrimenti diventa un alibi" - ha aggiunto - "da calciatore ho vissute situazioni in cui non prendevo stipendi da 7 mesi ma in campo ho sempre dato tutto. Non so cosa sia successo alla squadra, so solo che la squadra delle due vittorie non c'è più. Qui non siamo tanti e se ne vai a togliere 4/5 alla volta, poi la situazione diventa pesante. Ma, nonostante tutto, dobbiamo dare molto di più, Taranto se lo aspetta. Il futuro? Non lo so, noi non sappiamo niente...".