foto Luca Barone
foto Luca Barone
Redazione MRB.it | |
|
Tempo di lettura: 1 minuto
Come riporta il sito tuttoturris.com, c'è stato un accordo tra il massimo dirigente della Turris, Ettore Capriola, e l'ex patron Antonio Colantonio, grazie anche all'interesse del sindaco di Torre del Greco, Luigi Mennella. Colantonio dovrebbe tornare in sella alla società e traghettarla fino a fino stagione, ottemperando al pagamento degli stipendi e dei contributi dei tesserati ed evitando così l'esclusione dal campionato.
L'operazione non è facile, ecco cosa riporta tuttoturris.com:
Le parti hanno trovato un accordo sulla monetizzazione dei crediti d'imposta legati al Superbonus, messi sul tavolo da Capriola e che saranno cambiati in denaro cash da Colantonio. Grazie a questo accordo, il cambio dei crediti dovrebbe generare una liquidità di circa 300 mila euro sul conto della Turris, ad oggi prosciugato.
Tuttavia, questa somma copre solo una parte dei 570 mila euro necessari per saldare pendenze vecchie e nuove nei confronti dei propri tesserati. Infatti, per coprire la restante parte del debito, si tenterà di ottenere un rateizzo dei contributi INPS. Tuttavia, la richiesta è stata presentata con notevole ritardo e non ci sono garanzie che venga accolta. La risposta definitiva arriverà solo lunedì, quando gli uffici competenti torneranno operativi. L'approvazione del rateizzo sarà decisiva: senza di essa, il contratto di cambio crediti (già sottoscritto dalle parti ma subordinato all'esito positivo dell'operazione) e il conseguente passaggio di liquidità da parte di Colantonio restano bloccati.