Passata la mezzanotte del 16 dicembre, termine ultimo per il pagamento degli emolumenti e dei contributi dei tesserati del Taranto, nessuna comunicazione di avvenuto pagamento, né dall'attuale proprietà, né tantomeno dagli acquirenti di Apex, che fa presagire il mancato pagamento e una nuova penalizzazione in arrivo. Nuova penalizzazione che sarà la mazzata decisiva al campionato. 

Questa mattina si rincorrevano le voci di un possibile addio di mister Cazzarò, che su FaceBook, nel primo pomeriggio di oggi, ha pubblicato un post molto amaro, nel quale conferma il suo disimpegno, l'amore per la maglia rossoblù e, probabilmente, il motivo principale che lo spingono a lasciare la panchina del Taranto. Queste le sue parole, affidate ai social in due distinti post, a un minuto uno dall'altro:

"A scanso di equivoci domani saranno firmate le Mie dimissioni. Tranquilli chi ha messo la Faccia fino a ora se ne va e toglie il disturbo. Fatto solo perche quella maglia per me è l unica cosa che importa veramente. Ma tranquilli tolgo il disturbo. Se non piaccio ci sta, ma la famiglia dovete lasciarla stare".



"C'è chi fa certificati, io lascio i soldi. Non c'è problema, mai avrei fatto la vertenza al Taranto. Questo è Michele Cazzarò".



La redazione di MondoRossoBlu.it augura a Michele Cazzarò, che prima da calciatore e poi da allenatore ha dimostrato l'amore per i colori rossoblù, ogni bene.