foto Luca Barone
foto Luca Barone
Maurizio Calò | |
|
Tempo di lettura: 2 minuti
L'ultimo atto in uno Iacovone silente, freddo e desolatamente vuoto è stata solo l'ennesima formalità. La partita contro il Giugliano ha salutato questo 2024 calcistico a tinte rossoblù con un combinato disposto di tristezza, musi lunghi e pensieri sinistri. La sesta sconfitta consecutiva passa di fatto inosservata davanti ad una prospettiva difficile da decifrare e con tante incertezze dietro l'angolo. Quasi impossibile, ad oggi, fare previsioni in un contesto fatto di poche certezze e tantissimi interrogativi.
Al momento il Taranto è una scatola vuota dove è difficile trovare anche un granello di polvere o un pelo qualsiasi. Oggi il Taranto è un corpo senz'anima e senza foraggio. Senza guida tecnica, senza guida societaria, senza un porto sicuro dove attraccare. Guardare lontano è esercizio davvero coraggioso in un mare di domande che non hanno al momento risposta. Sul piano tecnico sarà da verificare come i calciatori intendano procedere. La questione stipendi è delicata e il comunicato della scorsa settimana è netto e chiaro. Si rischia la diaspora di questo gruppo che già nelle intenzioni si sta formalizzando. Chiunque può sta già cercando squadra, chi sta rimanendo lo fa in una condizione di assoluta precarietà e senza certezze chiare.
Non si sa come sarà il 2025 del Taranto. L'unica notizia sicura è l'inizio dei lavori per la ristrutturazione dello stadio Iacovone per il Giochi del Mediterraneo 2026. Un orizzonte lontano ancora ma non più di tanto. Con questa certa meta da raggiungere, la speranza è che davvero ci si metta una mano sulla coscienza e si progetti un qualcosa di serio, duraturo e credibile. La piazza lo merita, il pubblico lo merita, la città lo merita. Uno stadio nuovo di zecca è la porta da cui entrare in un nuovo regno targato rossoblù con l'auspicio che ci sia aria nuova, gente nuova e piani industriali e calcistici precisi e decisi, moderni e intelligenti. Pensiamo che questo sia il più grande regalo che i tifosi rossoblù sperano di avere per questo Natale. E, nel frattempo, buone feste a tutti.