Diciamolo, il tormentone degli ultimi mesi dell'anno: “che facciamo a capodanno?” quest'anno è mancato... L'ansia di preparare a tutti i costi qualcosa, di andar via, partire per una Spa, un luogo esotico, all'estero, lontano, oppure preparare l'ennesimo veglione dove ci si ammazzerà di cibo, alcol e A-E-I-O-U-ypsilon! Oppure rinchiudersi nei locali dove si organizzano pranzi meravigliosi e poi ritrovarsi con l'orchestra del Maestro Mario Canello di fantozziana memoria.

Che facciamo a Capodanno? Ah, non lo so, io vado a vedere il Taranto, poi si pensa. Può sembrare lontanissimo nel tempo, ma l'ultima sfida giocata nel giorno di San Silvestro è di fine degli anni '80… ma poi il veglione per la squadra ospite? In autogrill?

1939: Taranto – Molfetta 3-0
I rossoblù chiudono l'anno con una netta vittoria grazie alle reti di Molinari (doppietta) e Martino Castellano. Il Taranto giunse primo in campionato ma perse gli spareggi per la serie B.

1950: Foggia – Arsenal Taranto 3-2
Allo “Zaccheria” tanti tifosi del Taranto giunti in capitanata con mezzi propri e torpedoni. Il primo tempo finisce 3-0 per i satanelli, le reti di Ferrari e Castellano rendono meno amara la sconfitta. 1950 da ricordare, il Taranto gioca sia l'1 gennaio che il 31 dicembre.

1961: Lecce – Taranto 2-1
Le due formazioni pugliesi navigano nelle parti alte della classifica, ma ad avere la meglio nel derby di fine anno è il Lecce, grazie alle reti di Cordone e Malavasi. In mezzo il momentaneo pareggio rossoblù di Erba.

1972: Taranto – Cesena 1-1
I bianconeri allenati da Gigi Radice lottano per la promozione, ma a Taranto trovano una squadra ostica che li costringe al pari. Reti di Panozzo per il Taranto e di Lanzi per il Cesena. Tra i romagnoli gioca Ariedo Braida, ex DG del Milan dal 1986 al 2002 (con i rossoneri ha vinto praticamente tutto), attuale DS del Barcellona.

1977: Taranto – Ascoli 1-3
Ascoli e Taranto si giocano la serie A, ma al “Salinella” i bianconeri si impongono grazie alla doppietta di Ambu e alla rete di Pasinato, che ribaltano il momentaneo vantaggio degli jonici.

1988: Taranto – Sambenedettese 0-2
Il Taranto che quell'anno retrocederà, viene battuto allo Iacovone con un secco 0-2 (reti di Sopranzi e Torri) in una giornata fredda e “soli” 5.000 spettatori sugli spalti.