SERIE A ASI

VCT, Cavallet: ''Vittoria meritata, importante tornare ai tre punti''

Il centrocampista commenta il successo per 2-1 sulla PMB con cui i delfini hanno iniziato il girone di ritorno
   Redazione MRB.it

13 Gennaio 2025 - 22:00

Tempo di lettura: 4 minuti

Buona la prima per la Virtus Calcio Taranto nel girone di ritorno della Serie A ASI. I ragazzi di mister Palmisano hanno battuto per 2-1 la PMB, centrando un risultato che a settembre era difficile da immaginare e dando un'iniezione di fiducia con due risultati utili su due nel nuovo anno.

C'era la voglia di fare bene e al Vivere Solidale di Paolo VI si è vista tutta, come ha confermato Fabrizio Cavallet: "Sicuramente la PMB è una squadra ridimensionata rispetto alle prospettive iniziali, ma sempre tosta. Noi non siamo stati da meno e abbiamo meritato la vittoria, anzi, potevamo evitare di subire il gol. L'importante era tornare a fare tre punti e iniziare bene questo 2025".
Il centrocampista dei delfini si è soffermato ai microfoni di MRB.it sull'andamento della partita e in particolare sull'assalto degli avversari respinto con grande spirito di squadra: "Queste settimane di stop non hanno aiutato la condizione fisica, abbiamo un po' sofferto negli ultimi minuti e dopo aver dato tanto nel primo tempo è venuta meno un po' di lucidità. A questo si aggiunge il fatto che non siamo abituati a gestire situazioni di vantaggio, ma siamo rimasti compatti fino alla fine reggendo, vincendo i duelli, chiudendo gli spazi al centro e lasciando solo sfogo sulle fasce", è il commento lucido del tarantino classe '94.

La speranza per la Virtus è quella di giocare tutte le gare del girone di ritorno come fatto sabato, portando a casa risultati positivi: "Ogni partita è una battaglia e dobbiamo cercare di prendere più punti possibili. Ci siamo fatti valere anche contro squadre più blasonate, piuttosto abbiamo peccato di presunzione e di esperienza quando abbiamo affrontato quelle alla nostra portata - ha ammesso Cavallet -. Speriamo che questo girone di ritorno smentisca quello di andata condizionato da tante defezioni che non hanno permesso al mister di schierare la formazione ideale. Ora è tutto nelle nostre mani e nei nostri piedi e dobbiamo metterci la grinta, la voglia di arrivare all'obiettivo".
In poche parole servirà la continuità che è mancata fino a dicembre a causa di infortuni e problemi vari, tra cui quelli alle ginocchia con cui il 30enne cresciuto nelle giovanili nel Taranto e con un'esperienza in categorie Figc convive da tempo.

Cavallet sa come gestire queste situazioni per percorso universitario e formazione professionale, essendo laureato in scienze motorie e titolare dell'omonimo studio chinesiologico con cui ha fatto da sponsor ad altre realtà delle competizioni ASI prima di sposare in estate il progetto Virtus.
Dal punto di vista tattico ha ricoperto diversi ruoli in stagione, anche se tecnicamente "sarei un esterno di centrocampo, ma ho giocato già come mezz'ala nelle mie esperienze in Promozione e quindi mi metto pienamente a disposizione" di mister Palmisano, che con il nuovo modulo ha ottenuto il successo sulla PMB. "Secondo me col 4-4-2 copriamo bene il campo e siamo ordinati, senza dover fare grandi sforzi e inventarci chissà cosa. Poi abbiamo importanti individualità che dobbiamo sfruttare e lo abbiamo visto sabato con uno come Notorio che nel gioco aereo è tra i più pericolosi del campionato", ha ricordato il numero 4 rossoblù.

Uno sguardo infine ai prossimi impegni ravvicinati della squadra che ora condivide il quartultimo posto in A con lo Sparta Taranto e vede la possibilità di abbandonare la zona playout: "Non dobbiamo pensare alla classifica anche se la posizione attuale non è quella che ci compete, ma cercare solo di fare punti e recuperare la condizione fisica. Abbiamo già visto negli scorsi anni che il girone di ritorno fa storia a sé e noi potremo toglierci diversi sassolini dalle scarpe, anche contro squadroni come la Climatar se mostreremo la stessa cattiveria di sabato vendendo cara la pelle", ha detto riguardo il prossimo avversario in campionato.
Ma prima viene la Coppa Italia e l'impegno di mercoledì sera al comunale di Talsano contro Fratelli D'Andria, che ha già dimostrato a ottobre con l'1-1 strappato dai delfini nel finale come sia importante non sottovalutare nessuno: "Loro sono una bella squadra di B2 che, a dispetto della categoria, gioca bene palla al piede, quindi dobbiamo fare attenzione. All'andata dopo esserci messi in difficoltà da soli siamo riusciti a strappare il pareggio e ora sicuramente vogliamo fare meglio e dimostrare il nostro valore", ha concluso Cavallet.

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