Redazione MRB.it | |
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La rete non dimentica e anzi, alle volte i social ti ricordano anche gli eventi condivisi negli anni passati: oggi Facebook mi ricorda che nel maggio 2021, il miliardario cinese He Shihua ha acquistato lo Zibo Cuju, una squadra che gioca nella seconda divisione del campionato cinese, la China League One. Dopo l'acquisizione, He Shihua ha deciso che suo figlio, nonostante un peso di 126 kg e una preparazione atletica inadeguata, dovesse essere schierato come titolare dalla squadra.
Il ragazzo è stato visto in campo con la maglia numero 10, di solito destinata ai giocatori più abili, ma le sue prestazioni sono state criticate per la forma fisica non all'altezza e per le difficoltà nel tenere il passo con il livello competitivo della lega.
Questo episodio ha scatenato un dibattito sull'ingerenza dei proprietari nelle scelte tecniche delle squadre e sull'importanza di tutelare i principi di equità e meritocrazia nello sport, mettendo in luce come il potere economico possa talvolta compromettere l'integrità del calcio professionistico. Ma meno male che queste cose succedono solo in Cina...