TARANTO FC

Taranto, di che morte devi morire?

Sul tavolo di Giove non solo l'offerta (rivista al rialzo) di Apex

foto Luca Barone

   Redazione MRB.it

30 Gennaio 2025 - 10:00

Tempo di lettura: 2 minuti

Se dovessimo fare l'elenco di tutte le criticità legate alla società del Taranto ne verrebbe fuori un quadro per nulla appetibile per ogni eventuale acquirente. Non sappiamo cosa passa per la testa del finto dimissionario presidente Giove, ma attorno a lui non c'è più nessuno. Abbandonato (da tempo) dalle istituzioni, dagli sponsor, dai collaboratori più stretti ed ora anche da alcune figure chiave (come il Segretario e l'Addetto Stampa), resta il papà del calciatore Zerbo, assurto al ruolo di Direttore Generale probabilmente neanche in maniera ufficiale e i due mister, entità che chissà se sono ancora convinti della loro scelta di portare entusiasmo a Taranto.

Una società piena di debiti, praticamente retrocessa in serie D, senza più un parco giocatori (man mano stanno rescindendo tutti), a -6 in classifica e con davanti a sé la scadenza federale del 16 febbraio che potrebbe portare all'esclusione dal campionato: quale acquirente si avvicinerebbe ad una società così inguaiata? Eppure, sembra che sotto le macerie qualcuno sia interessato e stia trattando con il finto dimissionario presidente, che però non sembra voler mollare: un novello Mazzarò di Verghiana memoria, pronto a portarsi nella tomba (sportiva, si intende) la sua "roba".

La telenovela di Apex, stucchevole quanto basta per togliere gran parte della credibilità di Campbell e soci, sembra continuare: nonostante nessuna comunicazione ufficiale, la proposta al ribasso di qualche settimana fa è stata sostituita da una nuova, definitiva proposta: accollo dei debiti, sostituzione della fidejussione e piccola buonuscita per Giove, che verrebbe però estromesso definitivamente nella nuova società. Un nuovo bluff? L'ultima carta da giocare per Campbell & C? La scadenza dell'offerta è a brevissimo, vedremo.

Risulta veritiera, intanto, la notizia circolata qualche giorno fa riguardo una cordata di imprenditori vicini al Commissario dei Giochi Massimo Ferrarese, pronti a rilevare la società (molto probabilmente dal - probabile - fallimento). Imprenditori disposti a ripartire e investire sul Taranto, reso appetibile dal Nuovo Iacovone. In questa cordata non ci sarebbe però la famiglia Semeraro, nome uscito sui social.

In mezzo a tutta questa incertezza, l'unica sicurezza è data dalla data del 16 febbraio, uno scoglio probabilmente insuperabile per Giove-Mazzarò.

Resta sempre aggiornato!

Invia un messaggio WhatsApp al 380 762 9286 con scritto "Iscrivimi"
Seguici sul nostro canale WhatsApp (Clicca qui)
Seguici su Telegram (https://t.me/MRB_it)


NETWORK

Scroll to Top