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Vincenzo Greco, dg del Picerno - foto Luca Barone
Vincenzo Greco, dg del Picerno - foto Luca Barone
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Redazione MRB.it |
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In un'intervista rilasciata a TuttoC.com, il direttore generale del Picerno Vincenzo Greco parla della particolare situazione che si sta vivendo in serie C facendo dei riferimenti anche al Taranto, battuto nella serata di venerdì con il risultato di 7-0.
"Il 7-0 contro il Taranto? Una pagliacciata" - ha dichiarato il dirigente dei lucani - "ieri mi sono sentito offeso nella professione che svolgo così come tutti i professionisti che sono stati coinvolti nella farsa di ieri. Una gara che ha disonorato il calcio e il professionismo, una sfida che si poteva evitare. Ci ritroviamo a vivere situazioni che non sono piacevoli per il nostro movimento. Troppi sette gol? Io gliene avrei fatti anche di più. Qualcuno ieri ha detto che gli dispiaceva per i ragazzi scesi in campo. Sinceramente a me spiace un po' meno perché penso che i genitori dovrebbero essere più responsabili. Fossi stato in un genitore non avrei permesso a mio figlio di partecipare a una gara del genere".
"Taranto, Turris e Messina in difficoltà? Questo è un campionato falsato, c'è poco da girarci intorno" - ha aggiunto - "io l'ho detto sin dall'inizio, quando qualcuno festeggiava per le tante iscrizioni e la mancanza di ricorsi. Il Taranto, tanto per rimanere in tema, ha preso 4 punti di penalità nello scorso campionato. Nonostante ciò gli è stato concesso di disputare i playoff contro squadre che avevano speso meno ma avevano pagato tutto regolarmente. E, come se non bastasse, gli è stato permesso di giocare questo campionato a scapito di club come la Virtus Francavilla o altri provenienti dai dilettanti con disponibilità importanti. E' falsato anche perché squadre come Taranto, Turris, Messina e Lucchese, che stanno avendo problemi, hanno fatto o fanno ricorso anche al minutaggio, sottraendo risorse importanti in chi davvero crede in quella norma, investendo su giovani di qualità".