
![]() |
Redazione MRB.it |
|
Tempo di lettura: 2 minuti
È attraccata a Taranto la maestosa nave scuola della Marina Militare, l'Amerigo Vespucci, accolta con entusiasmo e orgoglio dalla città. A sottolineare il significato dell'evento, le parole del Commissario straordinario dei Giochi del Mediterraneo 2026, Massimo Ferrarese, che ha voluto evidenziare il legame profondo tra la presenza della nave e il percorso verso la manifestazione sportiva internazionale.
"Un binomio davvero importantissimo, quello tra i Giochi del Mediterraneo 2026 e la nave Amerigo Vespucci", ha dichiarato Ferrarese, commissario dei Giochi. "Abbiamo voluto fortemente la presenza della Vespucci qui a Taranto, in questi giorni cruciali in cui stiamo organizzando, insieme ad ANSA e AMAN – che riunisce le agenzie di stampa più importanti del Mediterraneo – una giornata dedicata a raccontare Taranto al Mediterraneo".
L'obiettivo, ha spiegato Ferrarese, è quello di mostrare non solo lo stato di avanzamento dei lavori legati agli impianti sportivi e alle infrastrutture, ma anche tutto il lavoro svolto per la promozione e l'organizzazione complessiva dei Giochi. “È un evento storico per il Sud Italia. Mai prima d'ora erano stati investiti 350 milioni di euro per un evento di questa portata, ed è nostro dovere affrontarlo con grande forza e determinazione”.
La tappa tarantina della nave non era inizialmente prevista nel programma. "In un incontro a novembre con il ministro e l'amministratore delegato Andreoli, abbiamo chiesto espressamente che la nave potesse fare una sosta anche a Taranto. Il ministro ha riconosciuto che la città lo merita, e che i Giochi del Mediterraneo lo meritano", ha raccontato Ferrarese.
"La Vespucci è la nave più bella del mondo e con lei vogliamo veicolare l'immagine dei Giochi e della nostra città in tutto il Mediterraneo e oltre", ha concluso.