Dopo settimane complicate, fatte di alti e bassi e di risultati altalenanti, in casa Martina torna il sereno. A ridare fiducia all'ambiente è stata la preziosa vittoria conquistata prima della sosta pasquale, un successo che ha ridato linfa al gruppo guidato da mister Pizzulli e che ora guarda con rinnovato entusiasmo alla prossima sfida esterna contro la Fidelis Andria.

A raccontare lo stato d'animo della squadra è stato Savio Piarulli, centrocampista classe 2001, tra i protagonisti di questa stagione e ormai una delle colonne portanti dello spogliatoio martinese. Il giovane centrocampista non ha nascosto la soddisfazione per il momento ritrovato, sottolineando quanto sia stata fondamentale la recente vittoria per il morale e per il lavoro settimanale.

“La vittoria ci ha aiutato molto, sia dal punto di vista mentale che fisico”, ha esordito Piarulli. “Ci ha permesso di allenarci con maggiore serenità. Anche dopo le due sconfitte precedenti non ci siamo mai abbattuti: ci siamo messi subito al lavoro, consapevoli che solo attraverso il sacrificio e la dedizione sarebbe stato possibile tornare a ottenere risultati”.

Un messaggio chiaro, che testimonia la compattezza di un gruppo che non ha mai smesso di credere nei propri mezzi, nonostante qualche scivolone di troppo lungo il percorso.

Per Piarulli, la gara contro la Fidelis Andria avrà anche un sapore particolare, essendo lui originario proprio della città federiciana. Ma il cuore, ora, batte forte per il Martina e il centrocampista non ha dubbi su dove si concentri il suo impegno.

“Sono molto contento di essere parte di questo progetto, sono già due anni che sono qui e spero che il Martina continui su questa strada”, ha detto, sottolineando anche il rapporto positivo con il presidente e la società. “C'è una bella intesa, una bella prestazione da parte di tutti, dentro e fuori dal campo”.

Un messaggio di appartenenza e di fiducia in una realtà che punta a chiudere la stagione nel migliore dei modi. Nonostante la giovane età, Piarulli ha già maturato esperienze significative e conosce bene il valore di un gruppo coeso. A precisa domanda sul clima all'interno dello spogliatoio, il centrocampista non ha esitato a spendere parole importanti per i compagni di squadra.

“Ho trovato un gruppo bellissimo quest'anno, ma anche negli anni precedenti ci sono sempre stati bei gruppi qui a Martina”, ha spiegato. “Essendo uno dei più grandi, sento la responsabilità di far stare bene i più giovani, di supportarli e guidarli quando serve. Già dal ritiro si era percepita questa unità, e infatti il gruppo ha portato risultati”.

Un concetto ribadito anche quando si è parlato del ruolo di capitano, fascia che quest'anno si è alternata tra diversi giocatori, tra cui proprio Piarulli. “Essere capitano responsabilizza molto, perché devi essere sempre pronto a dare consigli, soprattutto ai più giovani. Non devi mai demoralizzarli, devi essere un punto di riferimento. Ma non sono solo: ci sono tanti leader nello spogliatoio”.

Guardando al finale di stagione, Piarulli non si nasconde. La semifinale di Coppa Italia ha già regalato emozioni al Martina, ma ora l'obiettivo primario è chiudere il campionato al terzo posto, per poi giocarsi tutto ai play-off. “Vogliamo finire bene”, ha ribadito il centrocampista. “L'obiettivo immediato è centrare il terzo posto domenica, poi penseremo ai play-off. Dopo si vedrà”.