VERSO FIDELIS ANDRIA-MARTINA

Pizzulli carica il Martina: ''Ad Andria per vender cara la pelle''

Il tecnico biancoazzurro alla vigilia della gara contro la Fidelis Andria

Massimo Pizzulli, allenatore del Martina, in conferenza stampa

   Redazione MRB.it

26 Aprile 2025 - 11:30

Tempo di lettura: 4 minuti

Il Martina si prepara a una delle sfide più delicate della sua stagione, la trasferta contro la Fidelis Andria. Un match che potrebbe risultare decisivo nella corsa al terzo posto, piazzamento che garantirebbe alla formazione di Massimo Pizzulli la possibilità di giocare in casa la semifinale dei playoff. Alla vigilia dell'incontro, il tecnico biancazzurro ha rilasciato dichiarazioni cariche di consapevolezza e determinazione, confermando l'ambizione di chiudere il campionato nel miglior modo possibile.

«Abbiamo lavorato bene anche questa settimana – ha dichiarato Pizzulli – e la vittoria di domenica scorsa ha portato serenità e fiducia in quelle che sono le nostre possibilità. Al di là degli assenti, i ragazzi hanno dimostrato che quando c'è l'atteggiamento giusto, il risultato si può ottenere comunque, indipendentemente da chi va in campo». Parole che testimoniano un gruppo compatto, consapevole della propria forza e pronto a giocarsi le proprie carte fino in fondo.

L'attenzione si sposta poi sulla situazione della rosa, tra indisponibili e rientri attesi. Una delle notizie più positive riguarda il ritorno di Resouf, che ha scontato la squalifica ed è pronto a tornare in campo. «È stato fuori tre mesi – ha ricordato il mister – e ha tanta voglia di dimostrare di essere un giocatore importante. Per noi è un'arma in più».

Non mancano però le defezioni, tra cui Silvestro e Mastrovito, ancora out. Questo però non sembra spaventare Pizzulli, che continua a guardare anche in prospettiva, utilizzando le ultime gare di campionato per fare esperimenti e testare i giovani in vista della prossima stagione: «Stiamo lavorando per capire chi, tra gli under a disposizione, potrà diventare una freccia importante nell'arco della squadra dell'anno prossimo. Abbiamo molti giocatori con contratti biennali e tanti giovani di proprietà: è fondamentale conoscere bene il nostro potenziale».

Non poteva mancare un commento sulla recente vittoria nella classifica “Giovani di valore”, traguardo che premia le squadre che più hanno puntato sulla valorizzazione dei giovani durante il campionato. Il Martina ha primeggiato in questa speciale graduatoria, confermando l'attenzione della società verso il settore giovanile e l'inserimento in prima squadra di elementi promettenti come i classe 2007 e 2008, tra cui il giovane Sorace, già protagonista con due presenze.

«È una soddisfazione enorme – ha commentato Pizzulli – frutto di una scelta precisa condivisa con il presidente Lacarbonara e con tutto lo staff. Valorizzare i giovani era uno degli obiettivi stagionali, insieme a quello di ottenere una classifica importante. Siamo felici di aver centrato questo risultato, ma ora il focus è tutto sulla partita di Andria».

L'allenatore del Martina non si nasconde e riconosce le insidie della trasferta contro una Fidelis Andria che, nonostante le difficoltà societarie e le partenze eccellenti, resta una squadra temibile: «Hanno perso giocatori come da Silva, ma in rosa ci sono elementi di assoluto valore come Tedesco, Fantacci, Sylla, oltre a uomini di esperienza in mezzo al campo come Risolo e Cancelli. Dietro, con gente come Ferrara, parliamo di una squadra capace di mettere in difficoltà chiunque».

Pizzulli conosce bene l'ambiente di Andria, avendoci giocato per tre stagioni, e sa che il pubblico potrebbe essere una spinta determinante per i padroni di casa: «È una piazza che vive di calcio, sono certo che il sostegno della città si farà sentire. Ma noi, come sempre, venderemo cara la pelle. Non guardiamo in faccia nessuno: il nostro percorso lo vogliamo portare fino in fondo».

Sarà una gara complessa anche dal punto di vista tattico, con il Martina pronto a proporre il proprio gioco, cercando di trovare soluzioni sia su palla inattiva che su azione. «Speriamo di sbloccarci anche sotto questo aspetto – ha sorriso Pizzulli – ma la cosa fondamentale è indirizzare la partita dalla nostra parte, indipendentemente dal modo in cui segniamo. Vogliamo avere un gioco con diverse soluzioni, perché la varietà può fare la differenza in queste partite così delicate».

In chiusura, il tecnico ha voluto lanciare un messaggio anche al pubblico, sottolineando come il calcio possa essere un'occasione per portare un momento di gioia in un contesto segnato dalla recente scomparsa del Papa: «Spero che sia una bella partita, che la gente si diverta. In un momento di tristezza generale, regalare un sorriso a chi sarà allo stadio sarebbe la cosa più bella».

Resta sempre aggiornato!

Invia un messaggio WhatsApp al 380 762 9286 con scritto "Iscrivimi"
Seguici sul nostro canale WhatsApp (Clicca qui)
Seguici su Telegram (https://t.me/MRB_it)


NETWORK

Scroll to Top